Comacchio. Stava girando per le vie di Comacchio con due pugnali in mano, tanto da spingere le persone che lo avevano avvistato a richiedere telefonicamente l’intervento dei carabinieri.

È quanto successo nel pomeriggio di lunedì 15 aprile, quando i militari hanno fermato un noto pregiudicato della zona, destinatario di un accertamento sanitario obbligatorio disposto dal sindaco a seguito di una segnalazione inviata dallo stesso comando dell’Arma.

L’uomo, infatti, già protagonista nel mese di dicembre 2022, sempre a Comacchio, di un’aggressione ai danni del comandante della polizia locale e di una guardia giurata, per i cui fatti era stato arrestato e sottoposto a trattamento
sanitario obbligatorio, da giorni aveva interrotto la terapia farmacologica prescritta dal Servizio Psichiatrico Territoriale dell’Ausl di Codigoro ed era stato avvistato per le vie della cittadina lagunare mentre era armato di due pugnali.

Rintracciato in evidente stato di alterazione psicofisica, lo stesso è stato immobilizzato dai carabinieri, nonostante i numerosi tentativi di dimenarsi e darsi alla fuga, fino all’arrivo dei sanitari che lo hanno trasportato presso l’ospedale di Cona, dove è stato sottoposto a un altro trattamento sanitario obbligatorio.

Durante la perquisizione della sua abitazione per la ricerca di armi, i carabinieri hanno rivenuto otto grossi coltelli e due machete.

L’uomo è stato quindi denunciato in stato di libertà alla Procura di Ferrara per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione abusiva di armi.