Cento. E’ nata da un’idea dell’imprenditrice Patrizia Mandini, accolta da Vicenzi Roberto, membro della Accademia Italiana della cucina, associazione culturale il cui scopo è quelli di salvaguardare la tradizione della buona tavola, la proposta di portare l’arte della sfoglia a scuola, condividendo l’esperienza tra genitori e figli.

L’intento è la valorizzazione delle tradizioni della cucina italiana e la trasmissione del sapere dei nostri nonni ai giovani di oggi presi da mille attività.

Il corso si tiene il sabato presso l’Ic Il Guercino in uno spazio appositamente attrezzato con mattarelli e taglieri. Lo “sfoglino” Max Ceresi, ormai diventato famoso anche per l’apparizione a Linea Verde il 3 marzo, è il “maestro” in questi incontri. Il primo gruppo, composto di sei genitori con relativi figli, si è subito messo all’opera con entusiasmo e abilità e ha portato a casa la propria produzione di tagliatelle nella migliore tradizione della nostra cucina emiliana.

“Ritengo sia davvero importante – afferma Roberto Vicenzi – insegnare nelle scuole l’esperienza di fare la pasta fresca all’uovo come eccellenza di una tradizione della nostra cucina, ma anche come esempio di una futura opportunità di lavoro”.

I ragazzi delle classi prime della scuola secondaria “Il Guercino” avranno la possibilità di avvicinarsi a questa tradizione lavorando in piccoli gruppi durante alcune attività laboratoriali programmate a scuola.