Sono stati presentati a Bologna, al Centro Sociale Ricreativo Culturale Giorgio Costa, i candidati dell’Emilia-Romagna nella lista del Nord-Est per le elezioni europee “Pace Terra Dignità”, promossa da Michele Santoro e Raniero La Valle. Proprio quest’ultimo, capolista nella circoscrizione Nord-Est, era presente insieme all’attore Paolo Rossi, anch’esso candidato, insieme a Pier-Giorgio Ardeni, Electra Stamboulis, Francesco Di Matteo ed Elisa Tagliavini. Hanno introdotto e coordinato la conferenza stampa Maurizio Tarantino, Coordinatore della Circoscrizione Nord-Est di ‘Pace Terra e Dignità’, e Stefano Lugli, co-segretario regionale di Rifondazione Comunista, partito aderente alla lista.

Contestualmente alla presentazione inizia anche la raccolta firme. A Ferrara sarà possibile recarsi al banchetto sabato 30 marzo dalle 10 alle 12 in via San Romano all’altezza del civico 64.

Il fulcro del programma, fanno sapere “è la pace e il ripudio della guerra come mezzo di risoluzione dei conflitti internazionali, come sancito dall’articolo 11 della Costituzione, nonché il rifiuto delle politiche di riarmo e di un’economia di guerra i cui costi sono pagati da lavoratori e lavoratrici, classi popolari, famiglie e la parte più debole della società, e che sta mettendo in ginocchio l’intera comunità europea, sia sul piano economico che su quello della sostenibilità ambientale”.

“Siamo – dicono – per interrompere l’invio di armi all’Ucraina, per fermare il genocidio della popolazione palestinese a Gaza e in Cisgiordania, e chiederemo che l’Europa del futuro si attivi per avviare con convinzione ed efficacia processi diplomatici di pace nei molteplici scenari di guerra, anziché continuare a fomentare la violenza con l’aumento delle spese militari e la vendita di armi ai paesi in guerra”. Sono anche per “contrastare la continua espansione a est della Nato e per bloccare l’escalation verso la terza guerra mondiale, che è già in atto ‘a pezzi’, come ha ricordato Bergoglio, prima che sia troppo tardi, e per lavorare a un modello di sviluppo che sia cooperativo tra gli stati del mondo e non fondato sul conflitto”.

Al centro dell’iniziativa politica anche la parola “terra” per richiamare “il principio fondante della tutela del pianeta e il contrasto a politiche scellerate, imposte da un modello economico che, contemplando il massimo profitto come unico assioma, non pone le condizioni per un progresso che rispetti l’ambiente e gli ecosistemi che rendono vivo il pianeta, accelerando anzi il rischio di distruzione”.

Infine, la “dignità”, un “valore fondante dei diritti sociali (lavoro, salute, istruzione) e civili (tutela e valorizzazione delle diversità etniche e di genere, diritti all’immigrazione e rispetto dei diritti umani nella UE e in ogni parte del pianeta)”.

Pace terra e dignità fa sapere che, “nonostante fin dall’inizio la lista abbia perseguito come obiettivo quello di raccogliere comunque le firme per la presentazione alle europee, il comitato elettorale si dichiara sconcertato dalla grave iniziativa di Fratelli d’Italia”. Partito che, “a campagna elettorale in corso, ha modificato in Parlamento la normativa che avrebbe permesso a Rifondazione Comunista di essere esentata dalla raccolta delle firme per presentare la lista in quanto aderente al partito della Sinistra Europea”. Sono comunque attivi in tutta la regione i banchetti di raccolta firme, e “il Comitato elettorale invita cittadine e cittadini a firmare per la presentazione della lista contro questo ulteriore tentativo di limitare la partecipazione alla vita democratica”.

I candidati della lista Pace Terra Dignità dell’Emilia-Romagna:

Pier Giorgio Ardeni, professore ordinario di Economia politica e dello sviluppo all’università di Bologna

Elettra Stamboulis, curatrice d’arte, preside di scuola superiore a Forlì e scrittrice di fumetti

Francesco Di Matteo, avvocato e componente del Comitato Dossetti per la Costituzione di Bologna

Elisa Tagliavini, titolare di un’azienda agrituristica e consigliera comunale a Monterenzio.