Cronaca
29 Marzo 2024
I carabinieri risalgono a tre suoi coetanei che vengono segnalati al Tribunale per i Minorenni

Tredicenne bullizzato e vittima di estorsioni dai compagni di scuola

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Anche la Corte Costituzionale boccia la residenzialità storica

È quanto ha deciso nei giorni la Corte Costituzionale che ha ritenuto incostituzionale il criterio della residenzialità storica per l'assegnazione delle case popolari relativamente a una previsione normativa della Regione Veneto, ma valido per tutte le amministrazioni italiane

Bullizzato e vittima di estorsioni da parte dei suoi compagni di classe. Un tredicenne ferrarese ha ottenuto giustizia grazie all’intervento dei carabinieri che hanno individuato i suoi aguzzini, tre suoi coetanei, ritenendoli i presunti autori del reato e segnalandoli alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna.

I militari hanno avuto notizia il 22 marzo scorso di un ragazzo bullizzato presso un Istituto Scolastico di Ferrara. Sono stati quindi avviati subito gli accertamenti del caso, così i carabinieri sono riusciti a risalire ai genitori della vittima tredicenne invitando la madre presso gli uffici del Comando al fine di comprendere meglio l’accaduto. La madre del minorenne ha denunciato fatti reato riconducibili a estorsioni nei confronti del figlio, messe in atto da coetani che frequentano il medesimo istituto scolastico.

Ulteriori accertamenti posti in essere hanno consentito di appurare che il giovane, dal mese di febbraio e fino al 20 marzo, era stato preso di mira da tre suoi coetani, compagni di classe, che minacciandolo di un male ingiusto, anche a mezzo messaggi inviati al proprio cellulare, gli avevano estorto complessivamente la somma di denaro di oltre 200 euro. Le indagini da parte dei militari della Stazione di Ferrara hanno infine consentito di identificare i tre minori presunti autori del reato e di segnalarli alla Procura della Repubblica presso il Tribiunale per i minorenni di Bologna per le ulteriori attività nei loro confronti.

L’attività si inserisce nel contesto dei controlli che il Comando Provinciale Carabinieri di Ferrara ha messo in atto presso gli Istituti scolastici al fine di prevenire e reprimere reati riferiti al fenomeno del bullismo e al consumo di sostanze stupefacenti, da parte dei giovani, nei parchi vicini ai medesimi istituti sia prima dell’ingresso che all’uscita da scuola a fine lezioni. Nei periodici incontri con gli studenti, di ogni ordine e grado, i Carabinieri mirano allo sviluppo della cultura della legalità, facendo comprendere, anche ai giovanissimi, le responsabilità penali e le conseguenze delle loro azioni.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com