Ro Ferrarese. Per celebrare la Festa della donna, l’Università Popolare di Riva del Po organizza per sabato 9 marzo un doppio appuntamento presso il Centro Civico – Biblioteca di Ro Ferrarese.

In questo momento storico così delicato dove il ruolo della donna è continuamente messo alla prova su ogni fronte (politico, sociale e familiare), l’Università Popolare ha incentrato il sesto incontro dell’anno accademico 2023/2024 proprio sulla sua figura.

A partire dalle ore 16.30, la dottoressa Giulia Tellini, docente e ricercatrice della Facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Firenze, presenterà il suo libro “Storie di Medea”: la docente parlerà della rappresentazione della controversa figura di Medea fra teatro, letteratura e cinema passando da mostri sacri come Eleonora Duse fino a Maria Callas, immortalata nel celebre film di Pier Paolo Pasolini.

Medea viene vista come la donna che, ribellandosi alla sottomissione imposta dall’universo maschile in cui è costretta a vivere, si vendica degli oltraggi subiti nel modo più efferato e crudele ma punendo, così, anche se stessa.

Subito dopo la presentazione, ci sarà il Serenensemble, composto da Stefano Ongaro (clarinetto) e Josè Angel Ramirez Ragoitia (chitarra) che si esibirà nel Concerto per la Donna, con un programma dedicato all’universo femminile, alla donna come essere ammirato, e amato dagli uomini, degno di rispetto e di devozione.

Le serenate e le melodie popolari scelte per l’occasione vogliono essere, in questo contesto, un omaggio e una conferma dell’importanza che riveste la figura femminile come compagna e come madre, capace di reggere su di sé il proprio dolore e quello dei propri cari. Il concerto è inserito nella “I Stagione Concertistica” dell’associazione Amici per la musica Aps di Riva del Po.

Al termine dell’incontro sarà offerto un piccolo momento di ristoro ai partecipanti durante il quale sarà possibile confrontarsi e dialogare con l’autrice del libro e coi musicisti. Inoltre, l’evento è stato patrocinato del Comune di Riva del Po, così come tutto il ciclo di incontri dell’Università Popolare.