In Emilia-Romagna la sanità gode di buona salute e è prima in Italia per efficienza, efficacia e appropriatezza dell’offerta sanitaria, per risorse economiche e per l’indice di mantenimento dello stato di salute.
“La sanità dell’Emilia-Romagna – commentano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini – si conferma un sistema d’eccellenza, grazie alla capacità di investire e di assicurare efficacia, efficienza e appropriatezza dei servizi. Un riconoscimento importante, legato al nostro impegno e a quello dei professionisti sanitari, che ogni giorno affrontano le sfide sempre più complesse dei bisogni di cura delle nostre comunità: a loro va il nostro grazie. Anche quest’anno l’Indice Meridiano Sanità premia il modello organizzativo dell’Emilia-Romagna, forte anche degli investimenti che la Regione fa, nonostante le gravi carenze a livello nazionale. Per noi è motivo d’orgoglio, ma anche uno stimolo a migliorare sempre più l’offerta e la qualità dei servizi di cura e assistenza”.
Ad attestarlo è il Meridiano Sanità Regional Index, studio giunto alla nona edizione e curato da The European House – Ambrosetti, illustrato in occasione della presentazione del diciottesimo rapporto “Meridiano Sanità”.
L’Indice – composto da 3 diversi indici per un totale di 35 parametri monitorati – valuta le performance dei sistemi sanitari regionali analizzando le caratteristiche, le tendenze e i dati sanitari dei territori.
Con 7,5 punti l’Emilia-Romagna è prima anche quest’anno nella classifica nazionale per efficienza, efficacia e appropriatezza dell’offerta sanitaria davanti a Toscana (7,4) e alla provincia autonoma di Bolzano (7,2). La voce valuta l’efficacia delle cure, l’efficienza organizzativa e gestionale e la qualità dell’offerta, come ad esempio l’appropriatezza delle prescrizioni, delle prestazioni e dei ricoveri, i tempi di attesa per un intervento chirurgico.
Emilia-Romagna in testa anche nella classifica per risorse economiche, ovvero la propensione a investire in sanità, la spesa sanitaria pubblica pro capite: 7,6 punti davanti a Umbria (7,2) e Lombardia (7).
La regione guida poi la classifica dell’indice di mantenimento dello stato di salute con 7,9 punti precedendo Toscana (7,4) e Umbria (7,2). Anche per questo indice si tratta di una conferma dei risultati certificati lo scorso anno.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com