Argenta
30 Novembre 2023
Due uomini ravennati sono finiti in manette dopo che un cittadino insospettito ha segnalato la loro presenza ai carabinieri. Entrambi sono finiti ai domiciliari in attesa del processo

Traditi dalla luce delle torce, si nascondono in bagno. Sorpresi e arrestati due ladri

di Redazione | 2 min

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Crescono di 123 unità le imprese giovanili dal 1° al 2° trimestre 2025. A questo dato si affianca quello dell’invecchiamento delle piccole imprese ferraresi e ravennati, che seguono il trend della popolazione delle due province. A giugno 2025, i titolari d'impresa con almeno 70 anni erano 4.843, pari al 13% del totale: erano 5.073 nel 2015 (11,4%)

Argenta. Hanno provato goffamente a nascondersi in bagno, ma il loro tentativo di farla franca è miseramente naufragato, quando i carabinieri li hanno arrestati.

È quanto accaduto nella serata di lunedì 27 novembre quando due uomini ravennati sono finiti in manette per tentato furto in abitazione in concorso e, su disposizione del pm di turno Andrea Maggioni, sono stati messi agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio di convalida.

Ad accorgersi della loro presenza è stato un cittadino argentano che ha segnalato al 112 di aver visto le luci di una torcia muoversi all’interno di una casa, attualmente disabitata. Sul posto sono così immediatamente intervenuti i carabinieri di Longastrino, che hanno trovato la porta d’ingresso forzata e, una volta entrati dentro l’immobile, hanno sorpreso i due ladri, nascosti in bagno mentre cercavano di non farsi scoprire

Nella disponibilità dei due – giunti sul posto a bordo di un autocarro dotato di un capiente cassone – i militari del 112 hanno trovato due torce a batteria, due paia di guanti da lavoro che indossavano e una cesoia da 70 cm, molto probabilmente appena utilizzata per tranciare la catena in acciaio posta a protezione della porta d’ingresso.

Nella mattinata di mercoledì 29 novembre si è tenuta l’udienza davanti al tribunale di Ferrara con cui il giudice ha convalidato l’arresto e confermato per entrambi la misura degli arresti domiciliari fino al 15 dicembre, data in cui è stata rinviata l’udienza a seguito di richiesta dei termini a difesa da parte dell’avvocato difensore.

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