Eventi e cultura
23 Novembre 2023
L'incontro è per giovedì 23 novembre alla sala Rossetti di Palazzo dei Diamanti focalizzando la vicenda dell’artista negli anni Venti

Elena Pontiggia racconta Achille Funi

di Redazione | 2 min

Leggi anche

“La memoria dell’acqua”. Uno spettacolo itinerante sulle sponde del Po

Sabato 17 maggio 2025, alle ore 16.30, appuntamento ai piedi dell'argine del Po, in via Palantone a Porporana, per assistere allo spettacolo itinerante e site-specific La memoria dell’acqua, di Officina Teatrale A_ctuar, dedicato alle storie del Grande Fiume, alla sua fantasia e alle sue incredibili ricchezze storiche e naturali

Elena Pontiggia, storica dell’arte tra le più autorevoli sul ‘900 italiano, racconta Achille Funi giovedì 23 novembre alla sala Rossetti di Palazzo dei Diamanti focalizzando la vicenda dell’artista negli anni Venti. L’incontro, a cura della Fondazione Ferrara Arte e del Servizio Musei d’Arte del Comune di Ferrara, inizia alle 17 ed è a ingresso libero (fino a esaurimento dei posti disponibili).

In occasione della mostra Achille Funi. Un maestro del Novecento tra storia e mito e della concomitante uscita del suo libro Achille Funi. Un maestro a Brera (Libri Scheiwiller, Milano 2023), Elena Pontiggia ripercorre la fulgida stagione funiana degli anni Venti attingendo alle ricerche pluriennali condotte in preparazione del volume. Come spiega l’autrice, è la “prima biografia dedicata all’artista da una storica dell’arte e procede con un andamento cronologico dalla giovinezza a Ferrara all’arrivo a Milano, alla sua docenza all’Accademia di Belle Arti di Brera”. Passando al vaglio un’imponente mole di documenti, nonché di scritti e testimonianze dell’artista stesso, Pontiggia mette in luce come Funi sia stato uno dei personaggi più influenti della pittura italiana della prima parte del XX secolo, finché l’incarico all’Accademia di Brera del 1939 non gli permette di formare le nuove leve artistiche che animeranno l’avanguardia del secondo Novecento (da Valerio Adami al Gruppo T).

Autrice di pietre miliari degli studi sul Ritorno all’ordine e sul Novecento Italiano, curatrice di mostre epocali sull’arte italiana e internazionale del primo ‘900, dall’Idea del Classico (1992) a Klimt, l’artista e il suo mondo (2022), Pontiggia si soffermerà su uno dei periodi più produttivi dell’attività di Funi, successivo alla prima guerra mondiale, quando l’artista si distingue tra i più sensibili interpreti del realismo magico, con opere che anticipano la Nuova oggettività tedesca, e poi è tra i fondatori del Novecento italiano, all’insegna della moderna classicità propugnata da Margherita Sarfatti, ponendo le premesse per il recupero delle tecniche tradizionali dell’affresco e della pittura a dimensione monumentale.

L’evento di giovedì si inserisce nel ciclo di appuntamenti per conoscere la mostra “Achille Funi. Un maestro del Novecento tra storia e mito”, la grande retrospettiva dedicata all’artista e visitabile fino al 25 febbraio a Palazzo dei Diamanti di Ferrara. Le prossime conferenze in programma sono: “Achille Funi a Ferrara e gli affreschi nella Sala dell’Arengo” con Lucio Scardino (30 novembre); “Funi: l’uomo e l’artista attraverso le testimonianze scritte e orali di amici e allievi” (11 gennaio) con Serena Redaelli dell’Archivio Achille Funi, curatrice della mostra; “Achille Funi e le suggestioni di Cézanne, Picasso e Derain” (18 gennaio) con Chiara Vorrasi, sempre curatrice della mostra; “Achille Funi e le mostre all’estero del Novecento Italiano di Margherita Sarfatti” con Daniela Ferrari (Mart di Rovereto) il 25 gennaio.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com