Lagosanto
20 Settembre 2023
I carabinieri la perquisiscono a Lagosanto. Condanna in patteggiamento a 11 mesi e 2200 euro di multa

La droga anche nel reggiseno. Arrestata ragazza di 20 anni

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Ferrara e la tutela delle persone trans: il racconto di Carla Alves

Quando Carla Alves lasciò il Brasile, vent'anni fa, fuggiva da violenza, discriminazione e povertà. Cercava una possibilità di vivere senza paura. Come molte donne trans latinoamericane, vedeva nell'Europa un luogo dove ricominciare. Ma il viaggio, segnato da vulnerabilità e assenza di tutele, l'ha condotta prima sulla strada e poi in carcere

Fermato dalla Polizia Locale mentre vende crack

Aveva 11 dosi di stupefacente in tasca e al suo domicilio nascondeva in un armadio banconote di piccolo taglio, per un valore complessivo di quasi 3mila euro, oltre a varie tipologie di droga e attrezzatura per la trasformazione e il confezionamento

Lagosanto. Aveva pezzi di hashish nascosti anche nel reggiseno. I Carabinieri della Stazione di Lagosanto e Mesola hanno arrestato in flagranza di reato una ventenne trovata in possesso di oltre due etti di hashish, 4.300 euro in contanti e tutto l’occorrente per il confezionamento della droga.

L’operazione è scattata lunedì sera (18 settembre), quando la ragazza viene notata da una pattuglia a bordo della sua auto in una zona appartata del parcheggio dell’ufficio postale di Lagosanto.

I militari, insospettiti dal suo atteggiamento, hanno deciso di procedere a un controllo più approfondito. Nel bagagliaio dell’auto, nascosto in una scatola di cibo per cani, hanno rinvenuto un primo panetto di hashish. Addosso invece la giovane aveva delle piccole dosi nascoste nel reggiseno.

La perquisizione è stata quindi estesa anche all’abitazione dove la giovane risiede con i genitori e, in un mobile della cucina, sono stati rinvenuti un secondo panetto di hashish e un bilancino di precisione. Nella camera da letto infine è stato trovato il denaro. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.

La ventenne è stata arrestata e sottoposta agli arresti domiciliari, come disposto dalla Procura di Ferrara e questa mattinata, dopo la convalida dell’arresto, si è svolto il processo per direttissima davanti al tribunale estense.

La ragazza, difesa dall’avvocato Matteo Mangolini, ha patteggiato la pena – sospesa – di 11 mesi di reclusione e 2200 euro di multa.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com