Chiara Guberti, dropshipper, con il responsabile di Cna Alto Ferrarese Filippo Botti

Chiara Guberti è una delle più giovani socie di Cna: ha vent’anni, è di XII Morelli ed è entrata a far parte dell’associazione all’inizio di febbraio. Ha scelto di diventare imprenditrice aprendo, il primo marzo, un sito web di e-commerce in dropshipping.

Il dropshipping è una formula commerciale tipica del web che sta riscuotendo un notevole successo e si basa, essenzialmente, su una triangolazione: “Il dropshipper – spiega Chiara – apre un sito internet in cui commercializza e pubblicizza i prodotti di uno o più fornitori; il cliente finale, tramite il sito internet, sceglie e ordina i prodotti che gli interessano; il dropshipper titolare del sito gira l’ordine al fornitore, che a sua volta recapita gli ordini direttamente al cliente finale. Se la triangolazione è bene organizzata, la merce arriva al cliente finale entro 24-48 ore”.

jumarredo.com, il sito internet di Chiara Guberti è nato con questo obiettivo: avviare un e-commerce nel settore dei prodotti per la casa. E’ un sito piuttosto elegante e articolato, con prodotti in evidenza, offerte, promozioni e ampia scelta: “Il lancio del sito è il risultato di ricerche sul web, progetti e riflessioni durate un anno. Una grossa mano l’ho ricevuta da Cna, che ha creduto da subito nel mio progetto e mi ha affiancato sul versante dell’avvio d’impresa”.

“Ho scelto il dropshipping – spiega – proprio perché ho vent’anni e non dispongo del budget necessario per avere un mio magazzino di articoli da vendere. Ma non escludo, in futuro, di passare all’e-commerce ‘tradizionale’, con tanto di magazzino e gestione diretta degli ordini: molto dipende da come andrà questa prima esperienza”.

Soddisfatto della new entry è Filippo Botti, responsabile delle sedi Cna di Cento e Sant’Agostino: “La scelta imprenditoriale di Chiara Guberti rispecchia l’evoluzione del mercato, e ci permette di ampliare la gamma dei servizi che siamo in grado di offrire anche alle imprese non tradizionali. Il digitale è il futuro, e Cna vuole trovarsi pronta a questa nuova sfida”.