Bondeno. La velocità nella connessione ad internet e la possibilità di accedere ai contenuti online da qualunque luogo è ormai una necessità sempre più urgente in un mondo in rapida trasformazione digitale. A Bondeno è partito proprio in questi giorni il maxi-progetto della società Open Fiber per collegare entro due anni con fibra “to the home” (ovvero “fino a casa”) 3518 civici del territorio matildeo.

«I lavori, già iniziati con operazioni preliminari di mappatura dei civici, interesseranno la parte del Capoluogo ancora scoperta dalla fibra e pressoché tutte le frazioni di Bondeno – evidenzia il primo cittadino, Simone Saletti –. Stellata, Pilastri, Ospitale, Ponte Rodoni, Scortichino: sono soltanto alcune delle frazioni in cui arriverà massicciamente la nuova connessione. In sostanza – spiega il sindaco –, partendo da una centrale installata a Bondeno e collegata direttamente con Ferrara, si dirameranno tutti i cavi della fibra fino alle frazioni, predisponendo l’allaccio alle abitazioni già in sede di posa dei cavi. La Città di Bondeno è stata riconosciuta come prioritaria dai lavori Open Fiber, dato che ci siamo mossi con celerità nel predisporre gli atti propedeutici all’inizio delle operazioni». La prima copertura andrà quindi a toccare le zone attualmente più carenti in termini di banda larga, «e il lavoro sarà effettuato per “stralci funzionali” – evidenzia Saletti –: ovvero la fibra sarà immediatamente funzionante non appena una zona sarà terminata. Non occorrerà dunque attendere che tutti gli oltre tremila civici vengano coperti per vedere la connessione funzionante. La stessa velocità di connessione sarà quindi garantita in tutto il territorio, senza differenze fra gli abitanti del Capoluogo e quelli delle frazioni».

La società Open Fiber, detenuta al 60% da Cassa depositi e prestiti e al 40% da Macquarie Asset Management, nasce proprio per creare reti di comunicazione elettronica in fibra ottica ad alta velocità su tutto il territorio nazionale. Aggiudicataria di otto lotti per l’innovazione tecnologica del Paese banditi dal Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, si occuperà di installare la fibra nelle aree coinvolte, fra le quali Bondeno. La tecnologia che verrà installata anche sul territorio matildeo è la modalità “Fiber to the home” (Ftth), una rete ultra veloce interamente realizzata in fibra ottica. Di conseguenza, non saranno realizzate reti in rame come nel caso delle precedenti tecnologie Adsl o Fttc, ma esclusivamente fibra-fibra. La velocità della connessione arriverà fino a 10 Gigabit al secondo (Gbps), garantendo inoltre grande stabilità e minima latenza. Alcuni operatori di Open Fiber, chiaramente identificabili, sono al lavoro in questi giorni sul territorio per svolgere alcune preliminari operazioni di mappatura dei civici.