Aveva scatenato lo scorso luglio una violenta rissa in via San Romano.

I fatti erano accaduti nella sera di sabato 30. All’origine di tutto, oltre all’alcol, c’era stato il presunto furto di un telefono cellulare ai danni di uno dei due litiganti.

Nell’area della ex chiesa di San Romano i due se le sono date di santa ragione, con tanto di pugni e violentissimi calci in testa, finché uno dei due non si è rifugiato dentro la libreria Ubik.

Entrambi erano risultati feriti – uno dei due, quello rimasto fuori, aveva dei tagli al petto risalenti già al primo scontro – e sanguinanti.

Sul posto erano arrivati i carabinieri con due pattuglie, ai quali si erano aggiunte altre due pattuglie della polizia. Anche di fronte alle forze dell’ordine i due uomini, nonostante le ferite, avevano mantenuto un atteggiamento aggressivo e a un certo punto hanno anche avuto modo di giungere nuovamente a contatto, questa volta senza ferirsi.

Nella giornata di oggi, grazie a una serie di indagini, gli agenti delle Volanti, dopo aver individuato l’uomo, visibilmente alterato dall’assunzione di bevande alcoliche, si sono avvicinati per identificarlo.

Ma lui ha iniziato a inveire e a mostrarsi aggressivo, dapprima solo verbalmente, poi anche fisicamente cercando di colpire gli agenti. L’atteggiamento aggressivo dello straniero – riporta una nota della Questura di Ferrara – è proseguito anche all’interno dell’auto di servizio, dove il giovane ha sferrato calci e pugni.

L’uomo, già gravato da un provvedimento di espulsione, con numerosi precedenti di polizia anche per fatti gravi, nonché noto per il suo atteggiamento aggressivo, minaccioso e molesto, è stato quindi accompagnato in Questura per valutare la sua posizione giuridica.

Al termine delle verifiche, “valutata la pericolosità sociale – spiega la questura -, la sua propensione a delinquere e a vivere con proventi di attività criminali”, è stato emesso nei suoi confronti dal prefetto un decreto di espulsione a cui è seguito l’ordine di trattenimento del questore presso il Cpr di Torino, dove è stato portato e da dove sarà rimpatriato nel paese di origine.