Argenta
8 Settembre 2022
La mostra fotografica sarà inaugurata venerdì 9 settembre alle 18.30 in concomitanza con l'inizio della Fiera di Argenta. Saranno esposte immagini realizzate da ospiti e operatori dei centri socio riabilitativi per la disabilità Cidas Parco La Fiorana e Le Rose

Una mostra di Ri-Scatti tramite le fotografie

di Redazione | 2 min

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Argenta. Venerdì 9 settembre alle 18.30, in concomitanza con l’inizio della Fiera di Argenta, viene inaugurata – presso l’area di ingresso del Teatro dei Fluttuanti – la mostra fotografica Ri-Scatti.

Si tratta di un progetto di avvicinamento alla tecnica fotografica che ha coinvolto ospiti e operatori dei centri socio riabilitativi per la disabilità Cidas Parco La Fiorana e Le Rose in collaborazione con il Cine Foto Club “Immagini” di Argenta.

Attraverso la riscoperta di luoghi significativi della geografia e della storia del territorio argentano, si sono sviluppati un utilizzo più consapevole del medium fotografico e una stimolante relazione umana e didattica tra fotoamatori e ragazzi, che insieme sono andati alla scoperta di scorci suggestivi, per fermarli con il proprio sguardo.

Tutti sono stati sia fotografi, sia protagonisti: gli scatti sono divenuti momenti di riscatto della sensibilità individuale e unicità espressiva, oltre che del valore dello stare assieme e della collaborazione di gruppo. Attività come questa favoriscono l’aumento della consapevolezza di sé e della creatività individuale, lo sviluppo delle capacità percettive e di osservazione, e interazioni significative con persone esterne all’esperienza quotidiana.

“Attività come questa – ha spiegato Simonetta Botti, responsabile del Settore Disabilità e Psichiatria di Cidas – dimostrano che le persone con disabilità sono cittadini presenti nel tessuto sociale e possono offrire il loro sguardo, le loro capacità e il loro tempo per accrescere il valore sociale della comunità”.

L’ingresso alla mostra è libero e gratuito nei giorni di venerdì dalle 17 alle 24, sabato e domenica dalle 11 alle 24.

Agli obiettivi del progetto se ne aggiunge infatti un altro non meno importante: chi visita la mostra, con il suo sguardo, potrà, a sua volta, immortalare quelli degli autori, partecipando al progetto e perpetuandone il valore.

Per maggiori informazioni si può scrivere a cidas@cidas.coop o news@cfcimmagini.com.

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