Comune di Ferrara e Casa Circondariale unite per sostenere la genitorialità in carcere
Tre progetti per sostenere la genitorialità in carcere, nell'ottica di promuovere azioni sempre più attente di reinserimento sociale delle persone detenute
Tre progetti per sostenere la genitorialità in carcere, nell'ottica di promuovere azioni sempre più attente di reinserimento sociale delle persone detenute
Ha preso ufficialmente avvio, per la prima volta all’Università di Ferrara, la Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa
La sicurezza idraulica del territorio ferrarese entra in una nuova fase. Con la Deliberazione n. 13 del 18 dicembre 2025, adottata dalla Conferenza Istituzionale Permanente, è stato approvato il progetto di Variante al Piano di Assetto Idrogeologico (Pai) del Po,...
Dal lunedì 15 dicembre i dipendenti di Ausl e Azienda ospedaliero universitaria possono usufruire di una palestra con la supervisione di personale laureato in Scienze Motorie
Procedura aperta per il nuovo incarico per l'affidamento dei lavori di restauro e consolidamento della facciata, degli altri prospetti e del protiro della basilica cattedrale di San Giorgio Martire a Ferrara

Il Po nel tratto di Sissa-Trecasali (Parma)
Sono tre le misure necessarie per assicurare l’acqua a uso idropotabile nelle province di Ferrara, Ravenna e Rovigo e contrastare la risalita del cuneo salino nelle acque superficiali e sotterranee riducendo, al contempo, i rischi di potenziali impatti negativi sullo stato ambientale dei corpi idrici.
È quanto previsto a conclusione dell’Osservatorio crisi idriche dell’Autorità Distrettuale del fiume Po-Ministero della Transizione Ecologica, riunitosi giovedì 30 giugno, proprio per trovare soluzioni ai due problemi che riguardano le aree a valle, come quella ferrarese.
La prima riguarda la riduzione del 20% dei prelievi irrigui a livello distrettuale rispetto ai valori medi dell’ultima settimana.
La seconda richiede l’aumento dei rilasci dai grandi laghi alpini (Maggiore, Como, Iseo, Idro e Garda) pari al 20% rispetto al valore odierno.
Infine, viene chiesta la verifica da parte della Regione Piemonte (con particolare riguardo al bacino del Toce) e della Regione Valle d’Aosta della possibilità di rilasci aggiuntivi giornalieri dagli invasi idroelettrici, in analogia a quanto già effettuato in Regione Lombardia e nella Provincia autonoma di Trento.
L’Autorità ha chiesto alle Regioni di assumere, nelle opportune sedi decisionali, provvedimenti adeguati per l’attuazione delle misure proposte.
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com