Portomaggiore
23 Giugno 2022
Non doversi procedere per tredici imputati stranieri accusati di aver ingannano l'ufficio immigrazione con documenti contraffatti

Falsi attestati di lingua per il permesso di soggiorno: prescrizione

di Daniele Oppo | 1 min

Leggi anche

Calci e spinte all’ex compagna davanti al figlioletto

In un'occasione, davanti agli occhi del figlio minore, l'avrebbe aggredita con spinte e calci, provocandole ferite al volto e lividi alle gambe, mentre in un'altra circostanza avrebbe provato a sferrarle un calcio allo sterno, che fortunatamente lei riuscì a evitare

Trovato morto nella sua auto, dove dormiva

Lì dentro mangiava, dormiva e passava gran parte del tempo. Fino ad oggi pomeriggio (mercoledì 1° maggio) quando qualcuno dalle roulotte che sostano in zona Rivana, lo ha visto accasciato a terra a due passi dalla sua minuscola casa

Bastoni nel bagagliaio dell’auto davanti al carcere. A processo tre persone

Due donne di 33 e 46 anni e un uomo di 42 anni, vicini all'area anarchico insurrezionalista, animalista e ai movimenti No Tav, sono finiti a processo in tribunale a Ferrara con l'accusa di aver portato, senza giustificazione, fuori dalla loro abitazione, due bastoni di legno, ritrovati dai carabinieri nel baule della loro automobile davanti alla fermata dell'autobus vicina al carcere di via Arginone

Portomaggiore. Dei sedici imputati originari, quelli che hanno ‘scommesso’ sul giudizio ordinario hanno fatto bene: per loro è scattata la prescrizione. Si chiude così il processo che vedeva tredici cittadini pakistani accusati di essersi procurati dei falsi attestati di lingua per poter ottenere il permesso di soggiorno.

Secondo l’accusa, nel 2014 gli stranieri avevano presentato all’ufficio Immigrazione della Questura di Ferrara degli attestati contraffatti di conseguimento del livello A2 della lingua italiana, quello che la legge richiede per poter ottenere il permesso di soggiorno, intestati al Centro territoriale permanente di Portomaggiore, struttura che si occupa di fornire l’istruzione agli adulti e agli adulti stranieri. Stando agli accertamenti compiuti dalla Squadra mobile, però, gli imputati o non avevano proprio frequentato la scuola oppure non avevano mai ricevuto il diploma.

Tutto è andato in fumo, troppo tempo è passato dal verificarsi dei fatti: mercoledì pomeriggio la giudice Giulia Caucci ha pronunciato sentenza di non doversi procedere per intervenuta prescrizione.

 

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com