Cronaca
14 Giugno 2022
L'ex ministro dell'ambiente deve risarcire un milione di euro al dicastero di cui era titolare. L'inchiesta partì da Ferrara

‘New Eden’, Clini condannato dalla Corte dei Conti

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Minaccia di gettarsi nel Po, salvata

La polizia di Stato - durante il pomeriggio di sabato 31 maggio - ha salvato una donna che aveva riferito a un familiare di volerla fare finita, gettandosi nel fiume Po

L’ex ministro Corrado Clini il giorno del suo interrogatorio a Ferrara

L’ex ministro dell’ambiente Corrado Clini è stato condannato dalla Corte dei Conti del Lazio a risarcire un milione di euro allo stesso ministero per la vicenda ‘New Eden’, un’indagine per presunta corruzione partita da Ferrara.

Lo riporta il quotidiano La Repubblica. Per la vicenda Clini venne condannato in primo grado, dal tribunale di Roma, a 6 anni di reclusione.

Oltre a Clini, anche l’imprenditore Augusto Calore Pretner è stato condannato a risarcire il ministero, per un ammontare di 2 milioni di euro.

Secondo i magistrati contabili, tramite la “Nature Iraq”, tre milioni di euro sarebbero transitati in Olanda e poi in conti cifrati svizzeri riconducibili a Clini e all’imprenditore.

Clini era finito nell’inchiesta su un giro di false fatturazioni provenienti da società ‘cartiere’ con sede in Olanda a favore della Med Ingegneria, uno studio ferrarese i cui vertici vennero condannati in primo grado per frode fiscale, legato al progetto “New Eden” (finanziato con 54 milioni di euro dall’Italia), un piano internazionale, lanciato nel 2004, finalizzato allo sfruttamento delle risorse idriche ed energetiche nel sottosuolo dell’Iraq meridionale (l’antica Mesopotamia) e posto sotto la supervisione del ministero dell’ambiente italiano, di cui, al tempo, Clini era dirigente. L’inchiesta venne stralciata e una parte finì a Roma.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com