Comacchio. È ancora scontro aperto tra Fdi e la Giunta comunale di cui faceva parte fino alla recente rottura. Questa volta i meloniani comacchiesi lamentano il disinteresse per le questioni relative ai servizi sanitari del comune.

Il gruppo consiliare, tramite Bruno Calderoni, aveva presentato un’interpellanza in tema a fine aprile. Oggi la presidente del partito, Tiziano Gelli, rileva che “non sia stata messa in discussione nel primo consiglio comunale ma sia stata rimandata: già questo dice tutto di come questa giunta non ritenga importante ed urgente il tema sanitario dei propri cittadini”.

“Abbiamo rilevato da tempo che il nostro sindaco, purtroppo per noi, risulta particolarmente assente nelle opportune sedi di programmazione come nella conferenza territoriale socio-sanitaria – attacca Gelli -: un ruolo limitato ad una alzata di mano e nessun intervento nel merito di quello che dovrebbe spettare a Comacchio. Questo lassismo, ed una inevitabile dose di inesperienza, porta ad una mancanza di attenzione per la nostra città che inevitabilmente si riflette non solo sui residenti ma anche sui turisti che arriveranno sul nostro territorio per l’estate: è di questi giorni la notizia che, per la stagione marittima, risulterà attivato solo il servizio di guardia medica mentre non saranno operative né il primo soccorso né le sale operatorie – a quanto pare – per mancanza di figure mediche. Ma non solo: crediamo che tutti i cittadini comacchiesi si siano resi tristemente conto delle immense liste di attese per visite ed esami medici e la stessa difficoltà ad accedere al Cup”.

“Sappiamo bene che l’organizzazione è competenza delle aziende sanitarie e non del Comune – concede l’esponente di Fdi -, ma ciò non toglie che al sindaco spetti per lo meno il compito di informarsi in merito ai disservizi, comunicare la eventuale limitazione o soppressione delle attività in essere nonché alzare la voce nelle opportune sedi istituzionali: questo però non avviene e continuiamo ad assistere ad un impietoso e negligente vuoto della Giunta Negri-Tomasi”.