Cronaca
29 Marzo 2022
Una testimone ricorda di aver visto già nel 1989 la ex fidanzata del calciatore argentano, oggi accusata di omicidio, in atteggiamento intimo con il suo attuale marito

“Isabella e un poliziotto sorridenti e felici” pochi giorni dopo la morte di Bergamini

di Redazione | 2 min

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Foto di Ilenia Caputo

“Una domenica di fine novembre o inizio dicembre la vidi in atteggiamento tenero con un giovane poliziotto di nome Luciano Conte sul corso, a Paola”. Erano “sorridenti e felici” con “la testa di lei appoggiata sulla spalla di lui”.

Quella persona era Isabella Internò e quei giorni erano di poco successivi alla morte di Denis Bergamini, il calciatore argentano suo ex fidanzato e per il cui (presunto) omicidio è oggi a processo a Cosenza. Luciano Conte, invece, è il marito di Isabella Internò, ex poliziotto e anche lui indagato negli ultimi anni per favoreggiamento, ma sua posizione venne archiviata.

A raccontare quell’episodio, ieri davanti all’assise, significativo per la procura e la famiglia di Bergamini (assistita dagli avvocati Fabio Anselmo e Alessandra Pisa), è stata Tiziana De Carlo, anche lei ex poliziotta, che conosceva Conte.

Tra i testi è stata sentita anche Fabiana Novelli, ex moglie di Gigi Simoni, compagno di squadra del calciatore argentano che, come altri teste, ha affermato di non credere, e di non averlo mai fatto, al suicidio di Bergamini, sostenendo anche che “secondo me Isabella due conti li aveva fatti”.

La testimone Lucia Cuccaro ha letto una lettera che inviò alla famiglia Bergamini e ha raccontato di un incontro, datato 29 aprile 2001, con Michele Padovano, compagno e amico di Bergamini al Cosenza: “Secondo lui – ha riportato – Denis non si era suicidato. Probabilmente si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato”.

“Udienza ancora una volta molto utile nel percorso di conoscenza della verità che sta facendo la procura – commenta l’avvocato Anselmo -. Sono molto soddisfatto. Oramai è perfettamente chiaro quali fossero i reali rapporti tra Denis e la Interno e quali fossero i suoi progetti e i reali sentimenti di quest’ultima”.

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