Cronaca
29 Marzo 2022
Una testimone ricorda di aver visto già nel 1989 la ex fidanzata del calciatore argentano, oggi accusata di omicidio, in atteggiamento intimo con il suo attuale marito

“Isabella e un poliziotto sorridenti e felici” pochi giorni dopo la morte di Bergamini

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Servizi interforze nelle zona calde di Ferrara

Continuano i servizi straordinari congiunti delle forze di polizia. Nel pomeriggio di giovedì è stato messo in campo un intervento con particolare riferimento alle zone di piazza Travaglio, Porta Paola, viale Cavour e via Ghiara

Ruspa show. La Procura chiede un anno per l’ex vicesindaco Lodi

La Procura di Ferrara ha chiesto la condanna a un anno per l'ex vicesindaco Nicola Lodi, finito a processo per il ruspa show del 2 ottobre 2019 quando, con tanto di giornalisti al seguito, la nuova amministrazione leghista decise di sgomberare il campo nomadi di via delle Bonifiche

Yaya Yafa morì sul lavoro. Cinque rinvii a giudizio

Cinque rinvii a giudizio, due patteggiamenti e un prosciolto. È quanto è stato deciso dal gup del Tribunale di Bologna nel processo per la morte di Yaya Yafa, il lavoratore 22enne della Guinea Bissau - residente a Ferrara - che nell'ottobre 2021 morì sul lavoro all'Interporto di Bologna

Foto di Ilenia Caputo

“Una domenica di fine novembre o inizio dicembre la vidi in atteggiamento tenero con un giovane poliziotto di nome Luciano Conte sul corso, a Paola”. Erano “sorridenti e felici” con “la testa di lei appoggiata sulla spalla di lui”.

Quella persona era Isabella Internò e quei giorni erano di poco successivi alla morte di Denis Bergamini, il calciatore argentano suo ex fidanzato e per il cui (presunto) omicidio è oggi a processo a Cosenza. Luciano Conte, invece, è il marito di Isabella Internò, ex poliziotto e anche lui indagato negli ultimi anni per favoreggiamento, ma sua posizione venne archiviata.

A raccontare quell’episodio, ieri davanti all’assise, significativo per la procura e la famiglia di Bergamini (assistita dagli avvocati Fabio Anselmo e Alessandra Pisa), è stata Tiziana De Carlo, anche lei ex poliziotta, che conosceva Conte.

Tra i testi è stata sentita anche Fabiana Novelli, ex moglie di Gigi Simoni, compagno di squadra del calciatore argentano che, come altri teste, ha affermato di non credere, e di non averlo mai fatto, al suicidio di Bergamini, sostenendo anche che “secondo me Isabella due conti li aveva fatti”.

La testimone Lucia Cuccaro ha letto una lettera che inviò alla famiglia Bergamini e ha raccontato di un incontro, datato 29 aprile 2001, con Michele Padovano, compagno e amico di Bergamini al Cosenza: “Secondo lui – ha riportato – Denis non si era suicidato. Probabilmente si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato”.

“Udienza ancora una volta molto utile nel percorso di conoscenza della verità che sta facendo la procura – commenta l’avvocato Anselmo -. Sono molto soddisfatto. Oramai è perfettamente chiaro quali fossero i reali rapporti tra Denis e la Interno e quali fossero i suoi progetti e i reali sentimenti di quest’ultima”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com