Politica
3 Settembre 2021
Fusari: il sopralluogo della vigilanza eseguito dopo il rilascio del titolo edilizio

Caso Chiozzino e l’edilizia ‘allegra’ in Comune

di Redazione | 3 min

Leggi anche

La Spal Srl finisce sotto la lente della Procura

A fronte del presunto mancato versamento di imposte all'Agenzia delle Entrate - pari a circa 8,5 milioni di euro nel triennio 2022-2024 - e di una situazione economica complessivamente delicata, anche la Procura di Ferrara - pm Isabella Cavallari - ha presentato un'istanza di liquidazione giudiziale nei confronti della Spal Srl, riconducibile ai soci americani Joe Tacopina e Marcello Follano

Strage di Bologna, non è tempo per i magistrati di parlare

Il giudice Caruso: "Ho letto la rassegna stampa di questi giorni e vedo che il clima politico si sta surriscaldando. In queste condizioni non posso rilasciare interviste e unirmi alle tante voci che si sovrastano, con toni sempre più alti"

Dossieraggio su Ferraresi. Vincenzi: “Non ho nulla da temere”

Marco Vincenzi, indagato per il presunto accesso abusivo alle banche dati Inps, replica alle notizie riguardanti il presunto dossieraggio sull'ex consigliera comunale Anna Ferraresi. I fatti sarebbero riferiti ad un periodo compreso tra il marzo e giugno 2020

Ferrara ricorda il 2 agosto 1980

Il 2 agosto 1980 alla Stazione di Bologna esplode un ordigno, muoiono 85 persone e oltre 200 rimangono ferite. Anna Chiappini Consigliera comunale del Partito Democratico nel Comune di Ferrara interviene per ricordare "uno degli atti terroristici più gravi del secondo dopoguerra"

Roberta Fusari (Azione Civica)

Dopo la demolizione in fretta e furia dell’ex caserma della Finanza e l’epurazione del presidente scomodo della Commissione per la qualità architettonica, ora un’altra grana continua a impensierire l’assessorato all’edilizia. Quella del progetto del Chiozzino.

Proprio quella pratica fu la causa che costrinse il renitente architetto Rinaldo Campi ad essere estromesso contro la sua volontà dalla commissione che presiedeva e proprio quel progetto è oggetto di un esposto dell’ingegner Roberto Mascellani, che denuncia lavori già eseguiti ma non autorizzati e ulteriori atti edilizi in corso di istruttoria, ma non ancora rilasciati.

Un ‘pacchetto’ di questioni che vengono ora riassunte in una interpellanza a firma di Roberta Fusari, architetto ex assessore all’urbanistica e ora consigliera di opposizione con Azione Civica.

“L’interpellanza – spiega Fusari – nasce dalle sollecitazioni pubbliche sulle criticità emerse nella realizzazione dello studentato negli edifici del Chiozzino, di Palazzo Palmiroli-Chiozzi e dell’edificio dell’ex Poliambulanza, alla luce delle quali il ruolo di consigliera mi impone di verificare l’operato dell’amministrazione”.

Sono infatti in corso lavori per la realizzazione di uno studentato da 164 posti, su tre differenti palazzi del centro storico, adiacenti e non collegati tra loro: palazzo Palmiroli-Chiozzi su via Ripagrande “per il quale è in corso un intervento di restauro e risanamento conservativo con parziale cambio d’uso”; l’edificio “Il Chiozzino” di via Piangipane “sul quale sono in corso lavori di ristrutturazione edilizia con parziale cambio d’uso”; e l’edificio della ex Poliambulanza su via Piangipane “per il quale non è stato ancora richiesto nessun titolo edilizio per procedere al restauro in quanto il progetto esistente (del 2018, presentato dalla stessa proprietà per la realizzazione di un centro wellness) è in corso di revisione”.

Da un accesso agli atti eseguito dalla consigliera emerge la “evidente criticità rilevata dall’arch. Campi che ha determinato il suo parare negativo (carenza e scarsa qualità di spazi comuni necessari allo studentato)”.

Inoltre – questa una ‘stravagante’ novità – era presente il verbale del sopralluogo della vigilanza edilizia effettuato solo il 17 luglio, “dopo il rilascio dei titoli edilizi che sanavano le difformità presenti in un primo momento e rilevate nell’esposto di marzo, e solo dopo che l’accesso agli atti chiedeva conto del sopralluogo”.

In sostanza, dopo l’esposto presentato al dirigente di riferimento il 30 marzo (riproposto il 4 maggio, 1 giugno, 29 giugno), il sopralluogo viene eseguito solo il 17 luglio, “guarda caso – sottolinea Fusari – dopo il rilascio del titolo edilizio (Scia del 6 luglio) che sanava le difformità esistenti”.

Ce n’è abbastanza secondo la capogruppo di Azione Civica per chiedere all’amministrazione “come intenda affrontare le operazioni imprenditoriali della nostra città, considerando che non c’è nulla di chiaro e lineare, ma anche in questo caso, vediamo una serie di atti edilizi che si inseguono per rincorrere una soluzione”.

Il problema diventa di ordine generale, vale a dire di trasparenza ed equità: “Non è chiaro come possano gli imprenditori affrontare investimenti sul nostro territorio se non c’è certezza delle procedure e dei tempi, le uniche garanzie che un’amministrazione pubblica deve dare attraverso le proprie norme, a tutela della concorrenza e dell’interesse pubblico”.

L’Amministrazione poi dovrebbe chiarire “anche il tipo di offerta commerciale che arriverà sul mercato cittadino con il completamente di questo studentato, che con dichiarazioni pubbliche sconfina nel residenziale e nell’extralberghiero, dovendo chiarire il tipo di licenza rilasciata ai fini ancora una volta della trasparenza e dell’equità”.

L’auspicio di Fusari “è che l’interpellanza sia l’occasione per chiarire una vicenda complicata, che l’amministrazione non ha fino ad ora saputo chiarire, consentendo ad un operatore imprenditoriale di presentarsi fornendo i migliori servizi alla nostra città in un clima di fiducia e collaborazione”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com