Salute
15 Giugno 2021
La direttrice del Ser.D ha sottolineato la necessità di aumentare l'attenzione sull'uso degli stupefacenti tra gli adolescenti: "Ascoltarli è fondamentale per farli crescere perché le scorciatoie sono sempre lì pronte"

Garofani (Ausl): “La pandemia ha compresso i giovani e ingigantito il peso del loro vivere”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Pauroso incidente a Poggio Renatico. Grave un motociclista

Grave un motociclista che all'altezza del ponte sul fiume Reno, in via Bologna, si è scontrato con una macchina. L'uomo è stato portato via in elisoccorso all'ospedale Maggiore di Bologna in gravi condizioni ma stando alle prime informazioni raccolte non pare in pericolo di vita. Dopo lo scontro era sbalzato dalla moto finendo dentro l'abitacolo della macchina

Baldini riparte da dove Argenta è nata

Al parco della Pieve di San Giorgio di Argenta, si è aperta la campagna elettorale di Andrea Baldini. Cinquecento persone hanno partecipato all’evento, dove il candidato sindaco ha presentato la coalizione che lo sostiene

Masi, Neri presenta lista e programma

Sabato 4 maggio, in mattinata, si è svolta presso la sede della Pro Loco di Masi San Giacomo, la presentazione dei candidati alla carica di consigliere comunale, della lista civica Insieme per il futuro, per le elezioni nel comune di Masi Torello

Incendio in un ristorante di Porto Garibaldi

Una scintilla sprigionata da un cortocircuito nel vano cucina sarebbe probabilmente all’origine di un incendio che ha colpito questa notte il Bagno Trattoria Bologna, in via Anita Garibaldi a Porto Garibaldi

di Davide Soattin

Quello tra gli adolescenti e l’utilizzo di sostanze stupefacenti non è un fenomeno nuovo. Di certo, però, la pandemia ha contribuito, attraverso il lockdown, ad amplificare ulteriormente la problematica sociale, al punto tale da rendere necessario l’innalzamento dei livelli di attenzione da parte dei diversi attori sociali.

A raccontarlo è Luisa Garofani, direttrice del Ser.D dell’Ausl di Ferrara, che ha analizzato i disagi causati dall’ultimo anno e mezzo: “Durante l’isolamento, i ragazzi sono rimasti soli e lo sono stati in silenzio. Nessuno ha chiesto loro cosa pensavano, quale fosse la loro idea su quello che stava succedendo a loro e a tutta la società. Non ci si è nemmeno accorti che non avevano più interesse a seguire le lezioni e che alcuni le abbandonavano del tutto. Il genitore vedeva che il figlio era più irritabile, muto, ostile e intrattabile, ma si fermava solo a dare giudizi, senza mai chiedersi per quale motivo”.

“Nella massima esplosione della loro vitalità – ha sottolineato la direttrice -, i ragazzi si sono trovati compressi e questo ha ingigantito il peso della loro esistenza in una quotidianità noiosa, che non erano abituati a vivere. La noia viene vista al pari di un qualcosa da cui fuggire velocemente, a cui si è andata anche ad aggiungere la mancanza di apprezzamento e di valorizzazione da parte degli insegnanti, nonostante tutti gli sforzi fatti per cercare di farli crescere“.

La pandemia ha così originato una spaccatura all’interno delle fasce più giovani: “Da una parte abbiamo visto la formazione di un gruppo composto da quelli che tutt’oggi si stanno caricando in vista di un’uscita e di un ritorno alla vita normale, che resta alquanto improbabile, almeno che non si aggiusti il concetto di normalità. Dall’altra, invece, ci sono quei ragazzi che hanno voglia di uscire di casa ma vivono situazioni di impaccio e di difficoltà, ingrandite ancora di più dal periodo di reclusione”.

“Da questa condizione di privazione – ha affermato Garofani, lanciando in conclusione un appello – gli adolescenti hanno cercato di consolarsi con un po’ di alcol e marijuana oppure con quello che si trovava in casa, come ansiolitici o psicofarmaci. L’auspicio è che tutto ciò si chiuda con un graduale rientro in società, anche se è fondamentale che tutti coloro che stanno intorno agli adolescenti siano disposti ad ascoltarli, senza interrogarli e interessandosi alla loro vita, perché le difficoltà a crescere sono tangibili e le scorciatoie sono sempre lì pronte“.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com