Il pianista Alexander Gadjev torna a Ferrara Musica
Giovane e affermato talento del pianoforte, Alexander Gadjiev è il protagonista del concerto in programma lunedì 29 aprile per la stagione di Ferrara Musica al Teatro Comunale "Claudio Abbado"
Giovane e affermato talento del pianoforte, Alexander Gadjiev è il protagonista del concerto in programma lunedì 29 aprile per la stagione di Ferrara Musica al Teatro Comunale "Claudio Abbado"
Domenica 28 aprile prosegue la rassegna Serico Tonale a cura di Istantanea, per questa occasione si esibirà la resident band del Torrione, la Tower Jazz Composers Orchestra
Sabato 27 aprile, a partire dalle 21.30, sul palco del Torrione, sale Gretchen Parlato, cantante che vanta diverse nomination ai Grammy Awards, accompagnata dal chitarrista africano Lionel Loueke, per un altro appuntamento di Ferrara in Jazz
Venerdì 26 aprile alle ore 21.30 si esibirà al Jazz Club il Lorenzo Simoni Quartet con lo stesso Simoni al sax alto, Guglielmo Santimone, pianoforte, Giulio Scianatico, contrabbasso e Simone Brilli, batteria
Promette un inizio “corposo e ciccioso” su Ferrara e si dice sicuro che “ci sarà da divertirsi”. Andrea Scanzi arriva a Ferrara e porta con sé “La Sciagura”. Il 16 maggio l'irriverente penna del Fatto Quotidiano sarà al Teatro Nuovo per presentare il suo nuovo spettacolo prodotto da Loft Produzioni e tratto dall'omonimo bestseller edito da Paper First
Energie diverse, insieme spettacolo e meditazione sia per chi è in scena, sia per chi osserva. L’appuntamento, oggi mercoledì 2 dicembre con il Teatro Comunale in streaming è alle ore 20 con Alessandro Sciarroni & CollettivO CineticO, che propongono a Ferrara “Dialogo Terzo: In a Landscape”, spettacolo in live streaming gratuito.
Il coreografo e regista Sciarroni, Leone D’Oro alla Carriera alla Biennale Danza di Venezia 2019, ha risposto all’invito di CollettivO CineticO a collaborare per una coreografia, scegliendo lo stesso titolo di un brano di John Cage e indagando il fascino misterioso della ripetizione. La scelta del progetto è ricaduta nello stesso titolo di una composizione di John Cage del 1948, per piano o per arpa, per “calmare la mente e aprirla ad influenze divine”. Lo spettacolo, dopo essere stato in programmazione quest’estate in alcuni festival, per la prima volta sarà proposto in un teatro completamente silenzioso, chiuso e vuoto, ancora senza pubblico.
Uno spettacolo ‘ibrido’, che si inserisce nella volontà di creare nuovi ‘dialoghi’ da parte della compagnia di danza diretta da Francesca Pennini (premio UBU 2017). “Dialogo Terzo: In a Landscape”, infatti, fa parte dell’antologia di CollettivO CineticO di collaborazioni artistiche con altri autori, una chiamata nata dall’esigenza di nuove contaminazioni e mutazioni ‘a due direzioni’, senza rinnegare le identità di origine.
Come seguire lo streaming. Per seguire lo spettacolo occorre accedere sul sito del Teatro Comunale di Ferrara nella pagina dedicata all’evento: www.teatrocomunaleferrara.it/
Dialogo terzo. Prima di quella con Sciarroni, infatti, la collaborazione-dialogo con l’israeliano Sharon Fridman, in cui la compagnia incarna una famiglia reinventata e mistica, a seguire il secondo dialogo nato tra la passionale visionarietà di Enzo Cosimi e l’ironia concettuale di CollettivO CineticO, in una rilettura in chiave sadomasochista della Pentesilea di Heirich Von Kleist. Infine, ora, a chiudere il ciclo dei “Dialoghi” la collaborazione con Alessandro Sciarroni, con un lavoro incentrato sulla ripetizione, attraverso i movimenti dell’hula hoop. “Tre autori diversissimi, tre umanità profondissime, un quarto territorio dove re-inventarsi tutti – spiega la compagnia ferrarese CollettivO CineticO – Una panoramica sulla danza che attraversa i sensi, le viscere, i nervi, dove alto e basso si toccano, dove il mondo antico e il quotidiano più brutale negoziano i segni, nello spazio in cui inventare una nuova, improbabile, bellezza”.
“In a landscape: credo che il brano omonimo di John Cage possieda l’atmosfera giusta – spiega Alessandro Sciarroni – Come nei miei altri lavori, anche in questo c’è sempre qualcosa di leggero e misterioso nell’ostinazione della ripetizione, qualcosa che sembra avere un’energia opposta rispetto alla pazienza, alla fatica, e all’ostinazione dell’azione che stanno compiendo. Ma questa volta – continua il coreografo Sciarroni – mi sembra di riuscire a vedere anche dell’altro. Mi sembrano delle figure tutte tese verso ciò che pare somigliare a un sentimento di serena determinazione che tende a una sparizione: un’estinzione volontaria del soggetto. Un atto d’amore estremo. La scelta di una dipartita definitiva. Ma ammetto che il mio sguardo non sia oggettivo”.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com