(archivio)
Quale futuro per il PalaPalestre dopo la fine del 2020, ma anche quale presente viste le condizioni del nuovo affidamento temporaneo assegnato a due società?
Sono le richieste rivolte dal Pd all’assessore allo Sport Andrea Maggi, interpellato in merito alla struttura di via Tumiati, la cui proprietà è del Coni ma che è in gestione al Comune che a sua volta lo aveva affidato a un comitato di gestione fino al 31 dicembre di quest’anno.
Il nodo individuato dal Pd deriva dallo scioglimento proprio di quest’ultimo a far data da fine agosto, con il conseguente bando comunale per individuare un sostituto. “La risposta alla manifestazione di interesse risulta produrre una suddivisione degli spazi tra le due società che hanno partecipato, in palese contrasto con quanto previsto dal precedente contratto tra il Comitato di Gestione e la società Vis”, rilevano dal Pd Ilaria Baraldi, Francesco Colaiacovo e Deanna Marescotti, che fanno osservare anche come la “Vis ha sostenuto per l’impianto in oggetto spese e investito risorse, in forza del contratto precedente”.
Il Pd ricorda anche che l’assessore Maggi aveva ventilato la possibilità di acquisto del PalaPalestre da parte del Comune, ma “ad oggi, di quella possibilità nulla si sa e che, soprattutto, non risulta nemmeno rinnovata la gestione del Comune per il periodo successivo al 31 dicembre”, che comunque “dovrà necessariamente passare per un bando pubblico”.
Il partito di opposizione chiede allora “come si sia svolta la selezione del gestore temporaneo a seguito della manifestazione di interesse, con quali garanzie per gli attuali utilizzatori e per i titolari di contratti di locazione e conduzione; se si intende rispettare il contratto in essere e quindi la sua naturale scadenza al 31 dicembre o se, invece, si intenda inaugurare una nuova era nella quale i contratti decadono a piacere” e, infine, “quale sia il progetto per il futuro del Palazzetto Delle Palestre, ossia con quale progetto pubblico si intenda mettere a bando la gestione degli spazi e in quali tempistiche”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com