Portomaggiore. In questi lunghi giorni sappiamo che dobbiamo stare in casa, in famiglia, isolati, per combattere una difficile battaglia per contrastare l’emergenza Coronavirus.  Gli anziani sono tra le categorie maggiormente esposte in questa situazione emergenziale e non sempre, infatti, hanno gli strumenti o la rete familiare capaci di sostenerli e anche a loro l’Amministrazione comunale di Portomaggiore vuole riservare un’attenzione particolare.

La possibilità di rimanere vicini, vicinissimi, come è proibito nella realtà fisica, l’abbiamo solo attraverso internet o il telefono, che quasi tutti ormai usiamo come occhio sul mondo esterno. E proprio attraverso il telefono il sindaco e gli assessori del Comune di Portomaggiore faranno sentire agli anziani residenti nel comune la propria vicinanza, mettendo in campo il progetto “Pronto… com andegna?”.

“In queste settimane – spiega il sindaco Nicola Minarelli – io e gli assessori ci metteremo al telefono ed elenchi alla mano chiameremo, un po’ alla volta, gli anziani del comune che hanno più di 80 anni (quelli di cui è stato possibile trovare un numero di telefono fisso). Sono davvero tanti i nostri “nonni” e molti abitano soli: durante giorni difficili di isolamento vogliamo esprimere la vicinanza del Comune, anche solo con un saluto e un “com andegna?” per sapere se è tutto a posto. Naturalmente – continua il sindaco – non siamo professionisti né psicologi, ma se dovessimo trovare situazioni critiche allerteremo i nostri servizi sociali per trovare soluzioni. Il nostro è un gesto simbolico ma non esaustivo, invitiamo tutti voi a contattare gli anziani che conoscete, siano essi parenti o vicini di casa: facciamo sentire che non li lasciamo soli”.