(foto di Alessandro Castaldi)

di Davide Soattin

A pochi giorni dalla chiusura della finestra invernale di riparazione, tra la speranza di poter al più presto annunciare Iago Falque e il bisogno di cambiare una classifica che ancora la vede in zona retrocessione, la Spal deve fare i conti anche con il mercato in uscita e l’offerta del Napoli per Andrea Petagna, che Rino Gattuso vorrebbe sin da subito.

Nelle ultime ore infatti, vista la necessità di ricercare un profilo in attacco che possa dare peso al reparto avanzato, i partenopei si sarebbero fatti avanti con convinzione per avere il bomber di casa Spal, prima con un’offerta iniziale di 20 milioni, poi con una seconda da 21 milioni più bonus e infine con una terza – e al momento definitiva – da 22 milioni più 2 di bonus, su cui i biancazzurri starebbero seriamente ragionando, anche se non convinti a pieno dall’idea di lasciar partire una pedina fondamentale per la corsa alla salvezza.

A fungere da chiave di svolta nella trattativa potrebbe però essere la volontà congiunta di Spal e Napoli nel riuscire a trovare un accordo che potrebbe veder approdare in azzurro Petagna a titolo definitivo, ma solo a partire da giugno prossimo, con l’attaccante che rimarrebbe a Ferrara in prestito fino a fine campionato, così da aiutare i biancazzurri di Leonardo Semplici a staccare un nuovo pass per la permanenza in Serie A.

Un giusto compromesso che al momento sembrerebbe essere l’unico spiraglio capace di far andare a buon fine l’operazione, soprattutto perché la Spal ha già fatto capire agli uomini di mercato dei campani di non volersi assolutamente privare del centravanti nei prossimi mesi che si prospettano cruciali, condizione necessaria da tenere bene a mente per trovare la giusta quadra e ottenere un risvolto che sia positivo per la trattativa, a costo di far naufragare l’operazione e aspettare altre offerte.