Torna sul caso Solaroli il candidato di +Europa Mario Zamorani, per scagliarsi non solo contro il vice capogruppo leghista ma soprattutto contro il sindaco Alan Fabbri di cui chiede a gran voce le dimissioni, mentre nel frattempo prepara una denuncia assieme ai suoi legali da depositare in Procura.

“C’è voluto l’intervento di Borgonzoni per scaricare Solaroli – dice Zamorani – cosa a cui non avevano provveduto in precedenza Fabbri e Lodi. E poi Solaroli (con la sua pistola) non ha fatto altro che seguire un metodo codificato in casa leghista, quello che porta all’annullamento di chi crea fastidi o dissente. È mai possibile immaginare che abbia fatto tutto da solo? Che non abbia concordato con chi sta sopra di lui? Che si sia svegliato una mattina e si sia inventato quella proposta alla Ferraresi? Ora cadrà vittima di un metodo (metodo Lodi? metodo Fabbri?) che ha contribuito attivamente a costruire, dopo che era stato premiato con il ruolo di vice capogruppo”.

Solaroli visto dunque come una sorta di “vittima” di un metodo che si è ritorto contro, “ma – aggiunge Zamorani – è stato Fabbri a nominare Lodi, pluripregiudicato con quattro patteggiamenti e condanne in sede penale per reati dallo stesso definiti “normali” con totale e forse inconsapevole mancanza di rispetto del diritto e dello Stato di diritto” e “sono stati Fabbri e Lodi a determinare il ruolo apicale di Solaroli in Consiglio”. “È stato Fabbri, con Lodi, a non decidere nulla fino alla scomunica di Borgonzoni. È Fabbri – continua Zamorani – che in sette mesi di governo della città non ha mai assunto un provvedimento che delinei la sua visione di città, la sua visione di futuro per Ferrara dopo la storica vittoria della Lega. È Fabbri che mostra di essere un sindaco con vuoto pneumatico di progettazione, altro aspetto del metodo Fabbri, a parte la comica rimozione delle panchine contro lo spaccio e simili”.

E’ per questo che secondo il candidato di +Europa “è Fabbri che se ne deve andare, che per tutte queste ragioni deve dare le dimissioni”. “Ora basta – insiste – Fabbri lasci la sua carica di primo cittadino prima di essere travolto. Per lui migliorerebbe la qualità di vita (tutti sanno che ha fatto di tutto per evitare la candidatura a sindaco) e soprattutto migliorerebbe la qualità di vita dei ferraresi”.