Politica
18 Gennaio 2020
Il portavoce delle Sardine afferma che a Echamanov sarebbe stato detto di “valutare gli eventuali pericoli” nello svolgimento del suo lavoro, ma da Palazzo Camerini non confermano alcuna misura

Bullizzato da Salvini. Santori: “Si valuta vigilanza per Sergio”, ma la questura smentisce

di Redazione | 1 min

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(articolo aggiornato dopo la pubblicazione iniziale)

La questura di Ferrara starebbe valutando forme di tutela della sicurezza di Sergio Echamanov, il ragazzo ferrarese di 21 anni ‘bullizzato’ da Matteo Salvini sulla propria pagina Facebook. Ad affermarlo è stato Mattia Santori, portavoce del movimento delle Sardine. “Visto che lui è un rappresentante che lavora con il porta a porta gli hanno fatto notare di valutare gli eventuali pericoli. Inoltre Prefettura e Questura starebbero valutando possibili forme di vigilanza”, ha detto Santori.

Secondo quanto appreso da Estense.com però la questura di Ferrara non ha dato alcuna indicazione del genere, né sono state disposte misure di vigilanza nei confronti del giovane ferrarese.

Nel video di Salvini, con un montaggio che ne sottolineava gli ‘inciampi’ e le espressioni facciali, Echamanov, che soffre di dislessia, è stato preso in giro per le difficoltà mostrate durante un piccolo intervento improvvisato San Pietro in Casale in occasione di un flash mob. Il tutto ha poi generato parecchi commenti odiosi e di scherno nei suoi confronti.

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