Comacchio
4 Dicembre 2019
Visitabili fino al 7 gennaio le natività allestite nei pressi dei ponti del centro storico, spicca l'opera di un artigiano di Betlemme

Otto presepi sull’acqua per il Natale sui Trepponti

di Redazione | 1 min

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L’idea dell’associazione per questo ciclo è quella di andare oltre all’abituale versione delle valli come scenografia o elemento accessorio alla città per farle tornare invece protagoniste. Una centralità produttiva, per un’economia auto consistente e dunque che viene realizzata dai residenti di Comacchio e rimane ad arricchire la città stessa, senza perdersi altrove

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Comacchio. Il centro di Comacchio riassapora la magia dei presepi artistici sotto i suoi storici ponti, con ben otto natività che si potranno ammirare a partire dall’8 dicembre, realizzate da associazioni ed enti coordinati da Ascom Confcommercio.

Nel giorno dell’Immacolata, a mezzogiorno, l’attenzione sarà puntata sul presepe di Betlemme presso il Ponte degli Sbirri. La cerimonia inaugurale vedrà la presenza dell’Arcivescovo di Ferrara e Comacchio Giancarlo Perego, del sindaco Marco Fabbri e del presidente di Ascom Comacchio Gianfranco Vitali.

“Un’esclusività unica e di rara bellezza che può vantare con giusto orgoglio la città del Trepponti. Per i turisti è davvero qualcosa di bello ed originale – spiega il presidente Vitali – e che ha riscosso da sempre grande attenzione, in quanto è l’unica rassegna di questo tipo in Italia. Una chicca assoluta è il presepe costruito in legno d’ulivo da un artigiano di Betlemme, luogo chiave e simbolo per tutta la cristianità”.

Le altre opere saranno allestite fino al 7 gennaio al Ponte del Carmine (a cura dell’Associazione del Carmine), sui Trepponti (a cura di Al Batal), sul Ponte di San Pietro (a cura di Muovidea), sul Ponte dei Sisti (sempre Muovidea), sul Ponte di Borgo (a cura di Marasue) sul Ponte Pasqualone (a cura dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia) e sul Ponte del Teatro (a cura di Muovidea).

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