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E' una replica che assomiglia molto a un'ammissione di colpa, quella che il Comune di Ferrara, attraverso il direttore generale Sandro Mazzatorta, invia come 'rettifica' al nostro quotidiano dopo l'inchiesta sui soldi dei ferraresi destinati all'emergenza Covid per l'ospedale di Cona. E' una nota nella quale, volontariamente o meno, il Comune conferma di essersi trattenuto il denaro delle donazioni
Dopo l'inchiesta di Estense.com sugli oltre 30mila euro di donazioni Covid fatte dai cittadini ferraresi al Comune di Ferrara per sostenere le spese urgenti legate all'emergenza Coronavirus all'ospedale Sant'Anna di Cona, la consigliera Anna Ferraresi, capogruppo del Gruppo Misto, ha interrogato con urgenza il sindaco Alan Fabbri
Associazioni e cittadini hanno incontrato Sabrina Pignedoli, europarlamentare e capolista del Movimento 5 Stelle nel Nord-Est al circolo Arci di Villanova, per confermare la loro contrarietà al progetto di megaimpianto per la produzione di biometano
In occasione della Giornata Internazionale per la Libertà di Stampa, la lista "Sinistra Unita per Anselmo" vuole schierarsi dalla parte di tutti i giornalisti a cui quotidianamente viene negata la libertà di espressione, venendo meno all’articolo 19 della carta costituzionale dei Diritti dell’Uomo
Presentata la Segreteria provinciale dei Giovani Democratici Ferrara. Con votazione unanime l’Assemblea ha eletto presidente Alessandro Cortesi, già segretario del Partito Democratico per l’Unione Comunale di Cento e consigliere comunale di Cento
La giunta Fabbri-Lodi ci costa quasi 40.000 euro in più all’anno della giunta Tagliani. Conti alla mano, il vicepresidente del consiglio comunale Dario Maresca critica la decisione del sindaco leghista Alan Fabbri: “Nell’auto-decidere il proprio stipendio Fabbri e compagni non hanno resistito infatti ad un bel ritocchino in aumento”.
E lo dice inserendo una questione di fondo: “Mi sa che su questa cosa però si sono dimenticati di chiedere il parere dei cittadini, ai quali pure piacerebbe potersi aumentare da soli lo stipendio di 300 o 500 euro al mese”.
Il consigliere di Gente a Modo si domanda poi “da dove li hanno presi questi 40.000 euro? hanno eliminato una riduzione sullo stipendio che si erano fatti, autonomamente, Tagliani e i suoi assessori per destinare le risorse ad un fondo per il sostegno alle imprese cofinanziato dalla camera di commercio”.
Da questo ragionamento l’amara conclusione: “Quindi meno sostegno alle imprese e più stipendio per la giunta. Prima i ferraresi ma primissima la giunta”.
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