Attualità
21 Luglio 2019
L'avvocato del segretario regionale dem finito al centro di una diffamatoria campagna sui social: “Una guerra di odio irrazionale che prescinde da contenuti e logica”

“Quanto succede a Calvano è dimostrazione di guerra civile sul web”

di Redazione | 1 min

Leggi anche

La Casa Residenza Asp in festa per i 106 anni di Alice Grossi

La festa con la famiglia e con gli ospiti della residenza a suggellare una giornata davvero speciale ed indimenticabile. È stata gioia vera, ieri, alla Casa Residenza Anziani Asp di via Ripagrande, 5, dove Alice Grossi ha festeggiato 106 anni

Baraldi (Pd) su Meloni: “Non attenta ai diritti delle donne”

"Per la prima volta abbiamo una presidente del Consiglio donna che avrebbe potuto dimostrare di essere una donna attenta ai diritti delle donne e invece si sta dimostrando tutt'altra cosa". Così Ilaria Baraldi, portavoce delle Donne Democratiche di Ferrara, durante la Festa della Liberazione organizzata dal Pd

Fabio Anselmo (foto di Alessandro Castaldi)

“Quello che sta succedendo a Paolo Calvano in questi giorni è l’ennesima dimostrazione che è in atto una vera e propria guerra civile nel web i cui rischi di travalicamento nella vita reale di tutti i giorni possono non essere visti solo da colui che non vuole vederli o, peggio, li fomenta e vi specula”. Ad affermarlo è l’avvocato Fabio Anselmo, difensore del segretario regionale del Partito Democratico, al centro di una campagna diffamatoria in cui viene collegato all’indagine di Bibbiano (con la quale non ha nulla a che fare).

Il volto del consigliere regionale dem, lo ricordiamo, è stato scambiato con quello di uno degli indagati dell’inchiesta sui presunti affidamenti illeciti di minori in provincia di Reggio Emilia in una foto fatta circolare sui social nei giorni scorsi e che ha portato Cavlano a sporgere diverse querele.

Quanto sta avvenendo, afferma Anselmo, è “una guerra di odio irrazionale che prescinde da contenuti e logica”

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com