In quanto a offerta turistica questo non è certo il periodo migliore per Ferrara.

Palazzo Schifanoia chiuso.

Nessuna mostra al palazzo dei Diamanti.

Cattedrale chiusa per restauri. I turisti desiderosi di ammirare la splendida facciata romanico gotica devono accontentarsi di un enorme telone che, per quanto suggestivo di elementi architettonici del protiro e di echi musicali, non basta a procurare l’emozione estetica dell’originale.

Tuttavia, ci si può consolare con una piena fruibilità del lato meridionale della cattedrale ammirabile dal Listone, dove insiste (è proprio il caso di dirlo) la Loggia dei Merciai, splendido esempio quattrocentesco di loggia adibita a spazio commerciale addossata ad una chiesa (alcuni sostengono si tratti di una persistenza unica al mondo).

In realtà, per gli amanti dell’arte, la facciata meridionale sfoggia anche due splendide logge medioevali, una romanica ed una gotica, ricche di straordinari dettagli architettonici.

Ed è davvero un peccato che proprio attorno a uno dei capitelli romanici più belli , alla confluenza di due arcatelle romaniche – raffigurante due animali affrontati con con zampe intrecciate e teste retrospicenti – un foltissimo, esteso e inopportuno ciuffo d’erba circondi la meraviglia architettonica datata al 1135.

L’erba che cresce sui muri della cattedrale o di antichi monumenti (se ne vedono esempi anche sui muri del Castello Estense), pur con il suo sapore pre-romantico, è comunque segno di incuria e di manutenzione che lascia a desiderare.

Speriamo che nel contesto dei restauri in corso o in un futuro non lontano, l’amministrazione comunale, in sinergia con la curia arcivescovile, non tralasci di togliere l’erba dai muri della nostra cattedrale, che sicuramente non fa una buona impressione sui turisti in visita alla nostra città che, immancabilmente, sostano in piazza Trento Trieste per ammirare il lato sud della Cattedrale di San Giorgio.

C’è da augurarsi altresì che, sempre nell’ambito dei restauri citati, e comunque in un futuro prossimo, vengano ripuliti e riportati al loro splendore i capitelli romanici e le colonnette della facciata settentrionale della cattedrale, in via degli Adelardi, ricchi di motivi antropomorfi ma anneriti dal tempo e dagli agenti atmosferici.

La nostra cattedrale merita una manutenzione impeccabile.

Abbiamo un grande tesoro architettonico, spirituale e culturale, che nessuno ci può delocalizzare.

Tuteliamolo al massimo rendendolo pienamente fruibile.

Claudio Fochi, ex consigliere comunale M5S