Spettacoli
20 Giugno 2019
Prima tappa del tour europeo Friendship and Solidarity. Sul palco The Liberation Project con Manzanera dei Pink Floyd

La nipote di Nelson Mandela apre la Giornata Internazionale delle Cooperative a Grisù

di Redazione | 3 min

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Un collettivo internazionale di musicisti che si fa portatore di un messaggio di libertà, attraverso le canzoni che hanno ispirato e celebrato le lotte di liberazione in Sudafrica, in Italia, a Cuba. Si tratta di The Liberation Project, che sarà in concerto a Ferrara a Factory Grisù il prossimo 9 luglio, per festeggiare la Giornata Internazionale delle Cooperative insieme a Legacoop Estense.

“Un progetto capace di trasmettere quei valori di giustizia sociale, inclusione e convivenza civile che le cooperative di tutto il mondo promuovono quotidianamente”, afferma il presidente di Legacoop Estense Andrea Benini. “Per l’occasione, abbiamo il piacere di avere nostra ospite a Ferrara l’attivista sociale Ndileka Mandela, nipote di Nelson Mandela, che riconosce il valore del progetto per il suo messaggio di speranza, riconciliazione, difesa dei diritti umani. Un ringraziamento alle tante cooperative ferraresi che sostengono l’evento, regalando alla città un’iniziativa di grande spessore culturale e sociale”.

Il concerto sarà ad ingresso gratuito per il pubblico. Sul palco del cortile interno di Grisù si esibiranno musicisti internazionali di alto livello: alla core band sudafricana (Dan Chiorboli, Tebogo Sedumedi, Peter Djamba, Kabelo Seleke e Lindi Ngonele) si uniscono nel tour Phil Manzanera (chitarrista dei Roxy Music e co-produttore dei Pink Floyd), N’Faly Kouyate (Afro-Celt Sound System e Peter Gabriel), Cisco Bellotti (Modena City Ramblers) e il ferrarese Roberto Formignani (The Bluesmen, oltre che presidente della Scuola di Musica Moderna di Ferrara), per un live emotivo e ricco di musicalità, una fusione di musica rock e world dai ritmi sudafricani, italiani e cubani.

Quella di Ferrara sarà la primissima data del tour europeo “Friendship and Solidarity”, promosso da Bpm concerti, con il patrocinio delle Ambasciate di Cuba e del Sudafrica. I giorni precedenti il concerto, verranno organizzate a Ferrara diverse iniziative, con il coinvolgimento degli artisti e di Ndileka Mandela, che arricchiranno il calendario della Giornata Internazionale delle Cooperative: una ricorrenza promossa annualmente a luglio dall’International Co-operative Alliance (Ica) e dall’Onu, per celebrare il contributo della cooperazione verso uno sviluppo sostenibile e la costruzione di una società più equa.

La data di Ferrara è organizzata da Legacoop Estense e Factory Grisù, con il patrocinio del Comune di Ferrara e il sostegno delle cooperative ferraresi: Coop Alleanza 3.0, Cidas, Assicoop Modena&Ferrara, Copma, Coopser, Coop Reno, Copego, Cpr System, Castello, Coop Giulio Bellini, Consorzio Esperienza Energia, La Città Verde, Le Pagine. Partner Tecnici: Aidél, Alpaca, Doc Servizi, Librerie.coop, Altraqualità, Wunderkammer, Hangar Birrerie, Associazione Cittadini del Mondo.

Il progetto The Liberation Project nasce su iniziativa di Dan Chiorboli, musicista e produttore nato a Ferrara e cresciuto in Sudafrica durante l’era dell’apartheid. La sua passione per la musica e la sua vicinanza alle esperienze di liberazione in questi paesi, hanno fatto maturare in lui il desiderio di produrre un album che raccontasse come la musica abbia ispirato e celebrato i cambiamenti sociali portati dalle lotte di liberazione. L’idea ha suscitato l’interesse del compositore sudafricano pluripremiato Neill Solomon, del chitarrista dei Roxy Music e co-produttore dei Pink Floyd Phil Manzanera e di Juan De Marcos, icona musicale del leggendario Buena Vista Social Club e Afro-Cuban All Star. Manzanera e De Marcos sono cresciuti a Cuba e hanno trascorso la loro infanzia durante il culmine della rivoluzione cubana di Fidel Castro.

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