Politica
19 Aprile 2019
Rete CambiaVento: “Rifiuto aperto di chi si oppone alla deriva qualunquista e destroide”

Un presidio contro Salvini a Ferrara

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Gli inciampi con la giustizia di Marescotti, candidato Pd

Sono giorni che il vicesindaco Nicola Naomo Lodi continua a chiedere sulla propria pagina Facebook a Diego Marescotti di esibire il proprio casellario giudiziale. Marescotti, 39 anni, è candidato al consiglio comunale nella lista del Partito democratico. Dalle insinuazioni di Lodi si poteva desumere che il dem avesse qualcosa da nascondere del suo passato giudiziario

Zamorani: “FdI e Fabbri violano le regole elettorali”

“I Fratelli d’Italia di Ferrara governano nella nostra città e si candidano a governare ancora – denuncia Zamorani -. Da loro ci si aspetterebbe quanto meno il rispetto delle regole che governano l’epicentro del momento democratico, quello elettorale. Lo stesso per il sindaco”

Rete CambiaVento organizza un presidio contro la presenza di Salvini il 3 maggio a Ferrara. “Il partito della Lega nazionale – afferma la Rete in una nota -, che ha chiari e inequivocabili rapporti con l’estrema destra, non può rappresentare in alcun modo la storia e la cultura delle cittadine e dei cittadini ferraresi”.

Secondo CambiaVento “non rappresenta Ferrara un partito che ha indebitamente sottratto 49 milioni di euro ai danni dello Stato, frutto della truffa architettata da Umberto Bossi e Francesco Belsito; non rappresenta Ferrara un partito che per raccogliere voti al sud Italia si è presa tra le sue fila personaggi condannati, ex fascisti, indagati e con parentele su cui pesa il sospetto di contiguità con la mafia”.

“Davvero Salvini e i suoi sodali dovrebbero essere un esempio di legalità e sicurezza? quelli che fomentano il problema sicurezza legandolo strumentalmente ai flussi migratori, per poi offrire come soluzione la chiusura dei porti e la legittima difesa? quelli che spendono tutte le loro energie nel confezionare “emergenze sicurezza” ad ogni tornata elettorale?” si domanda Rete Cambiavento, per rispondere che “non sono in grado di mettere in campo una progettualità nazionale e locale seria e articolata per difendere realmente le fasce deboli della società”.

“L’uomo nero, e il buonista che lo difende, sarebbero l’unico pericolo sociale – prosegue la nota -. Non la sanità pubblica a rotoli, non l’istruzione e la scuola abbandonate al loro destino, non i diritti e la dignità dei lavoratori vessati e calpestati ogni giorno, non i beni comuni privatizzati e considerati merce di scambio”.

Per questo Rete CambiaVento invita tutti al presidio, “un momento di informazione e rifiuto aperto di chi si oppone alla deriva qualunquista e destroide: dai partiti alle associazioni di volontariato, dai sindacati alle liste civiche ad oggi impegnate a Ferrara, passando per studenti e lavoratori”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com