Mesola. Mettere in sicurezza l’incrocio ‘maledetto’ sulla Romea nei pressi di Bosco Mesola, in attesa che venga realizzata l’attesa rotatoria. È quanto chiede il consigliere provinciale Gino Soncini, con una lettera indirizzata al prefetto Michele Campanaro.

“Più volte teatro di tragici incidenti mortali e pericolo costante per chi transita in quel tratto della Statale, l’incrocio – scrive Soncini – dovrebbe essere oggetto di una progettazione che prevede la costruzione di una rotonda, ma nel frattempo andrebbe messo in sicurezza con opportune segnalazioni di incrocio pericoloso”.

Allo stato attuale, dimostra il consigliere gorese, i segnali lampeggianti posti in prossimità dell’intersezione sono fuori servizio e, “anche se funzionassero, sarebbero nascosti da altri cartelli stradali e pertanto non visibili”.

Per Soncini sarebbe dunque “opportuno invitare Anas, in attesa della lunga progettazione della rotonda, a predisporre semafori lampeggianti gialli a doppia segnalazione ad altezza di autocarro, a 700, 350 e 150 metri dall’incrocio: un tipo di segnaletica presente in altri tratti che, richiamando l’attenzione degli automobilisti, ha dato un certo risultato”.