di Cecilia Gallotta

Ancora tanti golosi hanno riempito il listone domenica pomeriggio per l’ultima giornata di Art & Ciocc – organizzata da Mark &co, promossa da Ascom con il sostegno del Comune – che taglia il traguardo della sesta edizione con un bilancio “piuttosto discreto”.

“Il weekend è andato in salita perché il centro è più popolato – riportano gli standisti de ‘L’Artigiano Perugino’, che dalla “capitale del cioccolato” sono venuti alla fiera ferrarese per quattro anni non consecutivi – ma giovedì e venerdì – nonostante il giorno di San Valentino – l’affluenza era più scarsa”.

La qualità non manca, e la differenza la fanno “sia la provenienza del cacao che la lavorazione – spiegano ‘i maestri del cremino’, al quale, per esempio, “si evita di aggiungere oli ulteriori da quelli esclusivamente estratti dalle nocciole”.

“Nulla da cambiare a questa iniziativa” secondo più di un commerciante, perché “rimane sempre un’idea dolce e originale, ma la gente non è più disposta a spendere come prima, e inoltre, è calato un po’ il fattore novità”.

Nonostante tutto Ferrara si afferma “una buona città, che si presta ad eventi come questo”: parola di chi ha girato un po’ tutta l’Italia con il ‘Cioccolato di Modica’, che dà il nome all’omonima azienda, al secondo anno nella città estense. “Si parte a ottobre e si finisce a marzo-aprile” spiegano i cioccolatieri modicani, che registrano un bilancio “al pari dello scorso anno”: il famosissimo cioccolato ragusano, contraddistinto “dalla lavorazione a freddo che gli conferisce quella particolare consistenza sabbiosa, e dall’assenza di latte”, ha trovato forse la formula vincente.

Non c’è stagione, invece, per ‘I Gusti del Mediterraneo’, presenti a tutte e sei le edizioni con le uniche proposte senza cioccolato, ma ugualmente golose: cannoli, marzapane, paste di mandorle, cassate e tutte le delizie della terra siciliana non si fanno mancare la doppia tappa a Ferrara anche con il Mercato Europeo di fine estate.

C’è poi chi gioca con i gusti e chi con le forme, come Choco Passion, alla quale l’ultima giornata potrebbe aver alzato il bilancio: nonostante “il trend in discesa” confermato dagli standisti di Merate, con le loro artistiche realizzazioni al cioccolato – dalle scarpe col tacco ai personaggi Disney – hanno attratto parecchi sguardi, e, sicuramente, diversi portafogli.