di Matteo Bellinazzi

Serata ricca di emozioni quella che ha chiamato a raccolta gli appassionati del motorismo storico, venuti alla sede dell’Officina Ferrarese per ascoltare il racconto dei piloti estensi Alessio De Angelis e Sergio Sisti sulla loro avventura al Rally di Montecarlo Historique.

In un’ora si sono ripercorse le tappe della gara coinvolgendo i presenti come se stessero vivendo anche loro la corsa dall’abitacolo della Ritmo 75, partita da Milano lo scorso 1° febbraio e che ha portato i due piloti ferraresi fino al secondo gradino del podio.

Un grande traguardo per l’Officina Ferrarese e per gli stessi piloti portacolori del club del presidente Riccardo Zavatti che hanno superato scuderie ben più attrezzate come Seat, Renault e Mitsubishi. “Contento di aver condiviso questo bel risultato con la città” ha detto Sergio Sisti.

A far da moderatore il giornalista di Ruoteclassiche, Luca Gastaldi, che ha invitato i due a raccontare i retroscena di questo successo. Tra le cartoline che la coppia De Angelis-Sisti si sono portati dal Principato quella più bella è sicuramente l’arrivo euforico a Montecarlo con il sole che illuminava il loro trionfo, ottenuto già alla penultima tappa, dopo essere passati attraverso le difficili condizioni meteo affrontate nelle giornate precedenti.

“Il bello del Montecarlo è vivere 3-4 giorni con adrenalina nella parte più aspra della Francia, addolcita poi dall’arrivo a Montecarlo –dichiara Sisti –; impossibile non rimanere stregati”. “Dopo traguardi come questi non si può che essere spronati a far meglio. Faremo di tutto per essere presenti anche il prossimo anno” dichiara pieno di orgoglio il presidente Zavatti in conclusione.