Attualità
10 Febbraio 2019
Il Roiti riceve il primo premio del concorso nazionale. Il presidente della Repubblica: "Recuperiamo un capitolo buio su cui cadde un ingiustificabile silenzio"

Foibe. Mattarella premia gli studenti ferraresi: “Grazie a voi vive il ricordo”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Tragedia ad Alberlungo, 24enne si tuffa e muore annegato

Tragedia nel giorno di Pasqua ad Alberlungo, frazione del territorio comunale di Ostellato, dove un ragazzo 24enne di nazionalità egiziana è annegato in uno dei laghetti per la pesca sportiva del ristorante-pizzeria Valle Azzurra

Spal, Pasquetta con la Vis Pesaro in crisi di risultati

Nella penultima giornata di Lega Pro la Spal fa visita alla Vis Pesaro, a caccia dei punti per evitare matematicamente la retrocessione diretta e un vantaggio in classifica per i playout sul Milan Futuro: ma i biancazzurri sul campo dei biancorossi non hanno mai vinto

Piena del Po. Continua l’allerta arancione

Continua l'allerta arancione per la piena del Po con livelli costantemente superiori a soglia due e, in alcuni casi, prossimi a soglia 3. Dalla mezzanotte di domenica è stato emanato il bollettino dal servizio meteo della Regione Emilia Romagna che ha validità fino alla mezzanotte di lunedì

Festa Patronale a San Giorgio con “Le taverne all’ombra del campanile”

Socialità, tradizioni, buon cibo ed eventi per tutti. In occasione del Santo Patrono, il quartiere di San Giorgio tornerà ad essere un salotto a cielo aperto grazie alla rassegna "Le taverne all'ombra del campanile", organizzata dalla Contrada di San Giorgio. L'iniziativa durerà da martedì 22 a domenica 27 aprile

Biometano via Frattina. Residenti in allarme

Il futuro energetico è al centro di un acceso dibattito, con i residenti di via Frattina in allarme per la potenziale trasformazione della centrale esistente da biogas a biometano. Una prospettiva che, come già discusso nel contesto ferrarese per le implicazioni legate all'eccessiva concentrazione di impianti, solleva ora forti timori a livello locale per la qualità della vita e l'impatto ambientale

Il presidente della Repubblica Mattarella durante il discorso al Quirinale

Il liceo Roiti porta in alto il Giorno del Ricordo fino al Quirinale. Gli studenti dello scientifico, che con le loro ricerche sulle foibe e sull’esodo istriano-fiumano-dalmata hanno vinto il concorso nazionale indetto dal Miur per la commemorazione del 10 febbraio, sono stati personalmente premiati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Durante la cerimonia – alla presenza delle più alte autorità dello Stato e della Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati – Mattarella ha consegnato l’importante riconoscimento alla delegazione estense, composta dalla professoressa di Storia e Filosofia Nicoletta Guerzoni e dagli allievi della classe VQ Chiara Dalpasso, Giulia Grillenzoni e Andrea Martello, meritevoli del primo premio.

Incontenibili le emozioni degli studenti ferraresi, premiati in diretta televisiva ma anche ‘dietro le quinte’. Il presidente della Repubblica, insieme al ministro dell’Istruzione Marco Bussetti, si è infatti impegnato a ricevere, a porte chiuse, la studentessa Giulia Grillenzoni, la quale ha illustrato ai convenuti i tre progetti premiati.

Andrea Martello, Chiara Dalpasso, Giulia Grillenzoni, Nicoletta Guerzoni, storico Giuseppe Parlato

Il presidente e il ministro hanno dimostrato vivo interesse per l’approccio creativo e rielaborativo avuto nei confronti di una tematica di così difficile trattazione, tanto da rivolgere alla studentessa specifiche domande sugli elaborati prodotti dal Roiti che contribuiscono in maniera efficace a illustrare, a far rivivere e a comprendere il senso di questa giornata del Ricordo.

Nel corso della cerimonia, accompagnata dalla proiezione di filmati significativi dell’epoca, sono intervenuti il presidente della Federazione Antonio Ballarin, lo storico Giuseppe Parlato, il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Enzo Moavero Milanesi e il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti.

A seguire il lungo intervento di Mattarella, con il quale ha espresso una chiara posizione sostenendo che “celebrare il Giorno del Ricordo significa rivivere una grande tragedia italiana” che ha rappresentato “un capitolo buio della storia nazionale e internazionale che causò lutti, sofferenza e spargimento di sangue innocente. Mentre, infatti, sul territorio italiano, in larga parte, la conclusione del conflitto contro i nazifascisti sanciva la fine dell’oppressione e il graduale ritorno alla libertà e alla democrazia, un destino di ulteriore sofferenza attendeva gli italiani nelle zone occupate dalle truppe jugoslave. Un destino crudele, comune a molti popoli dell’Est Europeo: quello di passare, direttamente, dalla oppressione nazista a quella comunista“.

L’incontro con le istituzioni ha rappresentato, per gli studenti intervenuti, un momento particolarmente entusiasmante perché li ha avvicinati a una dimensione di partecipazione e di memoria attiva.

Di grande coinvolgimento emotivo è stato l’incontro dei ragazzi del Roiti con la rappresentanza degli esuli. Si è trattato idealmente di un passaggio di testimone da una generazione all’altra: gli esuli insegnano ai giovani la resistenza e la dignità; questi ultimi devono sentirsi impegnati nella trasmissione di tali alti valori civili, morali ed esistenziali.

I giovani protagonisti del Giorno del Ricordo propongono un messaggio di speranza. A coloro che hanno vissuto lo sradicamento dicono: “Ricordare la vostra storia significa essere con voi. O meglio: essere le vostre nuove radici“.

In una giornata che, istituita nel 2004, “ha suggellato una ricomposizione nelle istituzioni e nella coscienza popolare – per usare le parole di Mattarella – per restituire, non senza vani e inaccettabili tentativi di delegittimazione, questa pagina strappata alla storia e all’identità della nazione, su cui cadde una ingiustificabile cortina di silenzio sugli orrori commessi contro gli italiani istriani, dalmati e fiumani, aumentando le sofferenze degli esuli, cui veniva così precluso perfino il conforto della memoria”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com