di Davide Soattin

Bondeno. Uno stanziamento complessivo di 15mila euro da ripartire su trenta attività commerciali di vicinato, che a loro volta potranno usufruire di un contributo a fondo perduto di 500 euro, in modo tale da ammortizzare le spese di investimento nei locali.

Questo il buon proposito promosso dal secondo bando delle attività ‘con vetrina’ che, indetto dall’Amministrazione comunale di Bondeno, dal 6 dicembre di quest’anno al prossimo 15 febbraio, darà la possibilità a tutte le piccole e micro imprese matildee aventi accesso e vetrine al piano terra – come per esempio ristoranti, toelettatori, estetiste e artigiani vari –  di presentare domanda per ottenere un aiuto economico che riguardi la riqualificazione dei rispettivi punti vendita, dal cambio degli arredi interni alle piccole riparazioni.

“Questo è un bando che interessa una platea vasta, dato che tutto ciò che è esercizio pubblico avrà diritto a questo tipo di finanziamento – ha spiegato il sindaco Fabio Bergamini -. La sua finalità avrà il compito di rimediare a una di quelle cose di cui non si è mai occupato nessun governo in precedenza, lasciando le Amministrazioni comunali e le associazioni di categoria sole davanti a questo tipo di problematiche”.

Per poi concludere: “Gli esercizi commerciali sono un punto di riferimento per chi abita a Bondeno e di conseguenza noi vogliamo essere il loro, cercando di fornire un aiuto annuale per quei piccoli e grandi interventi che magari hanno rimandato in attesa di momenti congiunturali migliori. I negozianti sanno cosa serve alle loro attività per venir rilanciate e riqualificate, e per questo motivo ci stiamo organizzando per promuovere una simile iniziativa anche l’anno prossimo”.

Tra le altre cose, proprio a sottolineare l’ampia portata dell’annuncio, potranno partecipare al bando anche coloro che hanno svolto interventi dal 31 luglio scorso fino a questo dicembre, in attesa che tutte le domande vengano finanziate secondo l’ordine cronologico di arrivo ed esaminate da un’apposita commissione, per la valutazione dei requisiti di ammissibilità. Le spese ammissibili potranno essere sostenute, dunque, dal 31 luglio 2018 all’1 luglio 2019, data coincidente con il termine ultimo di rendicontazione.