Politica
11 Dicembre 2018
Il consigliere pentastellato cita il ministro Trenta e chiede all'amministrazione di sfruttare le risorse dell'esercito

Fochi: “Il Comune utilizzi i militari in ausiliaria messi a disposizione dal ministero”

di Ruggero Veronese | 2 min

Leggi anche

Noi moderati corre con Forza Italia alle europee come alle amministrative

I candidati di Noi Moderati confluiranno nella lista di Forza Italia, un’unione che “non è una semplice trovata elettorale ma l’inizio di un percorso insieme” spiega Francesco Coppi coordinatore regionale 'Noi Moderati' e candidato alle prossime elezioni europee nella lista di Forza Italia

Un parco termale con le acque geotermiche

L’idea di lanciare un progetto per realizzare a Ferrara un parco termale che sfrutti le proprietà terapeutiche delle nostre acque geotermiche, avanzata da Nicola Minarelli, è finalmente una proposta concreta del Pd per una nuova politica industriale capace di riassare il sistema d’offerta del turismo ferrarese

Anselmo a Fabbri: “Un sindaco tanto distratto è meglio che cambi mestiere”

"Caro Alan, per giustificare il fatto che i soldi raccolti tra la cittadinanza per l’ospedale di Cona durante l’emergenza Covid siano stati in parte spesi per il Comune stesso e in parte trattenuti nelle casse comunali (e non va bene, non va proprio bene, non è corretto prendere in giro la cittadinanza) dici che non ne sapevi nulla, che non eri informato"

Claudio Fochi del M5S

Militari in ausiliaria a disposizione per il Comune di Ferrara: è questa la proposta del consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Claudio Fochi, che coglie al balzo l’iniziativa del ministro della difesa Elisabetta Trenta che ha fatto pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale i nomi dei circa 5mila militari utilizzabili a costo zero dalle pubbliche amministrazioni per vari tipi di mansioni tecniche.

“Un Comune ha necessità di un ingegnere specializzato? Di un medico? Di un biologo? O di un informatico? – scrive Fochi -. Ebbene, da questo momento il sindaco o un suo delegato potranno contattare direttamente la direzione del personale militare, chiedere se tra le Forze Armate ci sono professionisti in ausiliaria residenti presso il Comune stesso e la Provincia e chiamarli in supporto dell’amministrazione per i cinque anni previsti!”.

“L’istituto dell’ausiliaria – come si legge sul sito del ministero e nell’ordine del giorno di Fochi – è, infatti, un periodo transitorio durante il quale il militare, in occasione della cessazione del rapporto permanente di impiego e, in alternativa, al congedo in riserva, può essere richiamato dalla Pubblica Amministrazione della sua provincia di residenza per un periodo di cinque anni. Questo senza alcun costo supplementare per la Pubblica Amministrazione, in quanto il militare in ausiliaria in quei cinque anni continua ad essere pagato dal Ministero della Difesa. Si tratta di uno strumento che è sempre esistito, ma che la Difesa, nei governi che si sono susseguiti fino ad oggi, non ha mai saputo mettere a disposizione dei Comuni o delle Regioni”.

“Un passo, questo, – sono le parole del ministro Trenta – per cui non chiediamo alcun applauso, poiché non solo rientra nei doveri del ministero che guido, ma soprattutto perché è coerente con quanto avanzato dal M5S il 30 luglio 2015 attraverso l’interrogazione parlamentare degli allora senatori Marton, Crimi e Santangelo. Allora ci chiedevamo perché questo strumento fosse disatteso. Oggi, al governo, lo abbiamo messo finalmente a sistema, andando a sostenere anche centinaia di Comuni che potranno dunque avvalersi di queste pregiate professionalità”.

“Non ci rimane che capire – conclude Fochi – se l’amministrazione comunale estense manifesterà la volontà politica di cogliere questa opportunità”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com