Cronaca
31 Ottobre 2018
Lo sfogo di Francesca Verri. L'avvocato difensore chiederà l'infermità mentale per evitare l'ergastolo

“Igor non ha la pelle nera e lo Stato si è dimenticato di noi”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Investito in bici, 18enne lotta ancora per la vita

Resta ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Maggiore di Bologna, in prognosi riservata, il 18enne D.I., investito da un'automobile a Bondeno, sull'incrocio tra la via Virgiliana e via XX Settembre, poco dopo le 23 di lunedì 6 maggio

Rissa con coltello in Gad, un arresto

In Viale IV Novembre è scoppiata una violenta rissa tra sette o otto persone di nazionalità nigeriana. A un certo punto uno di loro ha estratto un coltello e con l’arma avrebbe ferito due persone

Riprende il processo intentato da Fabbri contro Estense.com

Riprende domani, venerdì 10 maggio, alle ore 11.30, il processo per diffamazione aggravata intentato dal sindaco di Ferrara Alan Fabbri contro il direttore di Estense.com Marco Zavagli. La vicenda ha avuto inizio il 23 ottobre 2020, quando Marco Zavagli ha pubblicato l’editoriale “La propaganda, l’industria che funziona meglio a Ferrara”

Maestra pedinata da un 80enne, parla il marito: “Ci ha rovinato l’esistenza”

"Ci ha rovinato l'esistenza, ci ha messo a dura prova, minando la serenità della nostra famiglia, ma io credo nella giustizia". A parlare in aula è il marito della donna di 56 anni che, tra il 2019 e la fine del 2023, per cinque lunghi anni, secondo l'accusa, soprattutto davanti alla scuola primaria dell'Alto Ferrarese dove lei insegnava, sarebbe stata perseguitata da un uomo di 80 anni

Emanuele e Francesca Verri

Tribunale di Bologna ‘blindato’ per l’udienza preliminare a porte chiuse del processo a carico di Igor per gli omicidi di Davide Fabbri e Valerio Verri.

L’imputato, Norbert Feher, ha assistito in videoconferenza dal carcere di Zuera, dove è detenuto da dicembre dopo la cattura in Spagna.

Il gup Alberto Ziroldi ha rinviato l’udienza al 28 novembre per l’acquisizione della perizia psichiatrica depositata dalle autorità spagnole, chiesta dal pm Marco Forte ma non ancora acquisita tra le carte del processo. Un elemento importante perché l’avvocato d’ufficio del killer serbo ha chiesto il rito abbreviato condizionato proprio ad una perizia psichiatrica e punta proprio a dichiarare l’infermità mentale del suo assistito.

“Voglio acquisire e visionare nel dettaglio le perizie – commenta il difensore di Feher, l’avvocato Cesare Pacitti del foro di Bologna – perché l’accusa in Italia dà per scontato la capacità di intendere e di volere del mio assistito, per il quale chiederò l’infermità mentale per ottenere una condanna inferiore all’ergastolo o comunque senza l’obbligo di isolamento diurno”.

Presenti in aula le famiglie delle vittime del killer serbo. I familiari di Davide Fabbri, che si sono costituiti parte civile, sono assistiti dall’avvocato Giorgio Bacchelli che all’uscita dall’aula ha confidato che spera che “il rito abbreviato finisca in fretta per procedere con la causa civile allo Stato per ottenere il rimborso”.

Il difensore di Igor, l’avvocato Cesare Pacitti

In prima fila Francesca ed Emanuele Verri, figli della guardia ecologica volontaria freddata da Igor nelle campagne del mezzano: “Siamo qui perché ha ucciso nostro padre. Assassinio che si poteva evitare.  Siamo qui per assistere ad un processo in tv perché lo Stato non è riuscito a prenderlo ed ha fatto altre vittime in Spagna. Allora il ministro Minniti ci fu comunque vicino. Oggi invece si è dimenticato di noi probabilmente perché Igor non ha la pelle nera”. Lo scrive Francesca, assista dall’avvocato Fabio Anselmo, sulla sua pagina Facebook in un grido di dolore che dura dall’8 aprile 2017.

In aula anche Legambiente sezione di Ferrara, che ha fatto richiesta di costituzione di parte civile. in quanto Verri era un suo iscritto.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com