di Cecilia Gallotta
Trentun’anni dalla sua nascita, quasi 13 dalla sua morte. A rimanere è il sentimento che il ricordo di Federico Aldrovandi risveglia negli animi di amici e parenti, che per il secondo anno consecutivo hanno deciso di organizzare una ‘Sound Bike Parade’ per il suo compleanno mancato.
“L’anno scorso avrebbe compiuto trent’anni – ricorda l’amico d’infanzia Andrea Boldrini – e sarebbe stata una tappa importante, così è nata l’idea, che abbiamo assolutamente voluto replicare, aggiungendo il tributo musicale di Kanou questa sera al ‘Solito Festival’, un rapper parigino che quando seppe la sua storia, gli dedicò una canzone”.
“Non c’era l’obbligo di aderire all’evento” ricorda la zia, che assieme al fratello Stefano attendevano anche mamma Patrizia e papà Lino, ma nonostante la soleggiata domenica di luglio e la concomitanza con la partita, ha radunato una folta carovana di cuori e anime in sella alla bicicletta.
Un intento aggregativo nobilitato dalla volontà “di non lasciare nessun messaggio politico, ma solo la voglia di ricordare Federico” spiega Boldrini, sebbene quella notte del 25 settembre 2005 di sentimenti politici ne abbia instillati parecchi. “Dal sistema balordo che avevamo nel 2005 non siamo migliorati molto – sono le parole del padre Lino, che fa appello al diritto alla vita nonostante “il fatto che Federico fosse ‘un drogato’ non sia stato mai effettivamente appurato nemmeno dalla deputata Medicina dello Sport di Torino, con cui sono rimasto in contatto anche personalmente”.
Ma la scia di palloncini colorati appesi alle ‘taxi bike’ ha portato con sé anche la spensieratezza dei bambini, e dei partecipanti di tutte le età e provenienze: “Ricordo che quel giorno ci fu Spal-Ancona” rammenta papà Lino spiegando la presenza del coro Ultras al momento musicale finale. “La notizia si sparse in fretta, e gli ultras si può dire che furono fra i primi a sposare la causa. Poi negli anni il sentimento e il ricordo crebbe ad ogni occasione all’interno dei loro cori, e ho conservato un bellissimo rapporto coi ragazzi. Alla fine la Spal vinse 1-0 – conclude, con un sorriso dolceamaro -. Ma ovviamente, lo imparai anni dopo”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com