Cento
24 Maggio 2018
Cavallari ha proposto di introdurre "un contenitore di 140 litri per le famiglie o i grandi produttori di carta"

Una soluzione per la raccolta della carta in centro

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Un libro per i bambini della Pediatria di Cona

La Fondazione Cassa di Risparmio di Cento e la Benedetto XIV promuovono una raccolta di libri “usati ma tenuti bene” per bambini che, grazie alla collaborazione dell’associazione Circi di Ferrara, saranno a disposizione dei bambini ospiti nel reparto di Pediatria dell’Ospedale di Cona

Ausl: “Nessun depotenziamento all’ospedale di Cento”

L'Ausl replica alle dichiarazioni apparse in una lettera arrivata al giornale relativa all’ospedale di Cento per cui "corre l’obbligo di precisare che "la temporanea chiusura dei 10 posti letto di medicina non è assolutamente legata a un depotenziamento dell’ospedale"

Cento. Traumatologia e Ortopedia “Ospedali di eccellenza 2024”

L’Unità Operativa Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Cento, in particolare per quanto riguarda la chirurgia della spalla, è stata individuata come eccellenza italiana dall’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza, che gli ha conferito la certificazione degli “Ospedali di eccellenza 2024”

Tutti i vincitori del Premio Letteratura Ragazzi

Si è svolta all’interno del seicentesco salone di rappresentanza Credem di Cento la cerimonia di premiazione della 45ª edizione del Premio Letteratura Ragazzi, il più longevo e ininterrotto tra i premi letterari italiani, ideato, organizzato, promosso e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento

L’importanza dell’Ospedale di Cento per questo territorio

Quella che vado a raccontare è una vicenda vissuta direttamente e che porto all'attenzione di tutti per evidenziare quanto sia determinante avere un presidio ospedaliero ben strutturato nel territorio centese. In queste ore, la madre di una mia collega di lavoro,...

di Serena Vezzani 

Cento. La commissione Ambiente, territorio e sicurezza convocata dalla presidente Elisabetta Giberti ha approfondito modalità della raccolta carta, servizio ecosquare e centri di riuso, in una seduta alla quale hanno partecipato i consiglieri della commissione e anche i presidenti delle Consulte di Cento, Penzale, Buonacompra, XII Morelli, Renazzo, Casumaro e Bevilacqua.

Ad affrontare la problematica della raccolta carta, che fuori dal lotto 5 – il centro storico del capoluogo – non prevede nessun contenitore della partecipata, il presidente di Clara Annibale Cavallari, che ha proposto due importanti cambiamenti nella gestione del servizio: “Per ora abbiamo intercettato una soluzione che può raccogliere le esigenze e le specificità dell’utenza: un contenitore da 40 litri, al costo di 5 euro, anche per i residenti fuori dal centro storico, che verrà raccolto dal personale dell’azienda ogni 15 giorni”. Una soluzione intermedia, ha illustrato Cavallari, che andrà nella direzione di introdurre “un contenitore di 140 litri per le famiglie o i grandi produttori di carta”.

Si ottimizzerà anche il processo di raccolta, in quanto “Clara mira ad avere una Cento pulita e in salute”: ecco perché sono previste importanti modifiche agli orari di raccolta, che verrà effettuata durante la notte per evitare disagi all’utenza. “I veri padroni di Clara sono i cittadini: ecco perché la volontà dell’azienda è quella di trovare il giusto compromesso ad aspettative più che legittime”.

Presentato da Mary Luppino, membro del cda di Clara, il servizio ecosquare, che conferirà delle vere e proprie isole ecologiche per l’umido e l’indifferenziata a Renazzo, Casumaro e a Cento: nel capoluogo, infatti, verrà posizionato il servizio nel piazzale Sette fratelli Govoni, nel quale sarà possibile conferire anche le lettiere degli animali, e usufruire di un punto fisso per l’energia elettrica, che distribuirà una pluralità di prodotti. “Sono tre postazioni rivolte a tutti i cittadini residenti del Comune, che risponderanno rispettivamente alle esigenze dei punti in cui sono collocate: in più, saranno videosorvegliate”.

Entro otto mesi, saranno operativi anche i centri di riuso in via Canapa, indirizzati al recupero di rifiuti elettrodomestici e materiale elettronico, nell’ottica di “incentivare a fare meno rifiuti”. In convenzione con aziende e associazioni, con un contributo della Regione, il progetto si configura come una vera e propria “riqualificazione sociale, ambientale ed economica, in quanto i rifiuti, una volta recuperati, verranno dati alle fasce più deboli e alle associazioni”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com