Portomaggiore. Aveva forzato un posto di blocco nel Mezzano, proprio nei giorni ‘caldi’ in cui i carabinieri cercavano Igor. Un uomo di 55 anni è stato condannato ieri in rito abbreviato a due anni e sei mesi per un fatto avvenuto il 10 aprile del 2017.

Quel giorno D.P., originario di Villafranca di Verona, venne fermato a bordo della sua auto da una pattuglia dell’Arma. Su di lui pendeva un ordine di esecuzione di carcerazione per una pena per un reato commesso a Verona. Nella speranza di non essere identificato, il 55enne si era procurato una patente falsa. La stessa che ha mostrato ai carabinieri dopo essersi fermato, a decine di metri di distanza dall’alt che gli era stato intimato.

Oltre alla licenza di guida falsificata, i militari in quella occasione gli avevano contestato anche la resistenza a pubblico ufficiale, le false generalità e il possesso ingiustificato di strumenti da scasso o grimaldelli (trovati nella macchina assieme a un cutter).

Ieri è arrivata la sentenza in rito abbreviato.