Comacchio
22 Marzo 2018
La procura aveva chiesto 8 anni per tutti, ma gli indizi non sono sufficienti

Tutti assolti per la rapina del ponticello

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Le Frecce Tricolori nel cielo di Ferrara

Le Frecce Tricolori hanno colorato di Tricolore I cieli di Ferrara. In occasione della Benedizione dei Palii e Offerta dei Ceri, il corteo del Palio è partito oggi pomeriggio da Piazza Castello, mentre gli MB-339 P.A.N. delle Frecce Tricolori (Pattuglia Acrobatica Nazionale) hanno tinto di verde, bianco e rosso il cielo della città estense, sorvolando sopra Corso Martiri della Libertà

Tutti i vincitori del Premio Letteratura Ragazzi

Si è svolta all’interno del seicentesco salone di rappresentanza Credem di Cento la cerimonia di premiazione della 45ª edizione del Premio Letteratura Ragazzi, il più longevo e ininterrotto tra i premi letterari italiani, ideato, organizzato, promosso e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento

Gli studenti del Dosso presentano i loro Palii

Presentazione ufficiale per i Palii 2024, realizzati dagli studenti della classe 5A del liceo artistico Dosso Dossi: “ora possiamo far vedere al pubblico il nostro lavoro molto intenso che è durato parecchi mesi. Abbiamo utilizzato la tecnica ad olio avendo quindi modo di approfondire anche il concetto di iconografia"

Sentenza Fiera. La Procura ricorre in Appello

Dopo la sentenza di primo grado con cui il gup Carlo Negri del tribunale Ferrara ha pronunciato l'assoluzione per i cinque accusati per le presunte tangenti tra i padiglioni della Fiera, nei giorni scorsi, la Procura ha deciso di ricorrere alla Corte d'Appello di Bologna per quanto riguarda la posizione dell'ex presidente Filippo Parisini, inizialmente prosciolto dal giudice dopo la richiesta di rinvio a giudizio, chiedendo ai giudici bolognesi di disporne il rinvio a giudizio

Lido Estensi. Tutti assolti per non aver commesso il fatto. La rapina del ponticello rimane senza colpevoli. I giudici Vartan Giacomelli, Debora Landolfi e Sandra Lepore hanno accolto la tesi difensiva, secondo la quale le prove indiziarie a carico dei tre imputati non erano sufficienti a decretare una condanna.

La rapina è quella avvenuta o rispondere nel luglio del 2013 al Lido degli Estensi ai danni di un direttore di una filiale Carife.

La vittima, che stava raccogliendo “a domicilio” versamenti di clienti, stava girando in scooter lungo il ponte su Logonovo quando, in pieno giorno, venne avvicinato improvvisamente da due individui armati. I due erano a bordo di uno scooterone con il volto coperto dal casco e, dopo aver affiancato lo scooter del direttore di banca, lo hanno minacciato con la pistola puntandogliela al volto e intimandogli di consegnare la valigetta che aveva con sè contenente 18mila euro. Tutto è avvenuto in pochi istanti e davanti ad alcuni turisti, compreso un pescatore poco distante che ha avvertito immediatamente i carabinieri.

Le indagini non riuscirono a dare un nome e un volto ai malviventi, tanto che l’inchiesta si stava indirizzando verso l’archiviazione. A un certo punto da Torino arriva una pista.

La procura piemontese, che stava indagando sugli imputati per altri casi, invia ai colleghi estensi gli esiti di alcune intercettazioni telefoniche e ambientali su un’auto, riconducibili alla rapina del luglio 2013.

In virtù del nuovo materiale probatorio si arriva al processo ferrarese. In dibattimento vengono sentiti gli inquirenti di Torino e di Ferrara.

L’accusa si basava sulle triangolazioni tra i tracciati gps della vettura che faceva da base allo scooterone, alcune conversazioni ambientali e intercettazioni telefoniche. Triangolazioni che secondo la procura davano la prova indiziaria della responsabilità della rapina.

Su queste basi il pm aveva chiesto otto anni per tutti e tre gli imputati: Francesco Rizza, 54 anni, di Crotone, Gabriele Benazzi, 66enne di Codigoro, e Roberto Arziliero, 59 anni, nato a Pincara (Rovigo) ma con residenza a Migliarino.

Le difese invece, rappresentante dagli avvocati Giampaolo Remondi per Arziliero, Enrico Bucci per Rizza e Angelo Mauro per Benazzi, hanno contestato le corrispondenza del percorso dei tre tracciati dagli inquirenti: le coordinate di spazio e tempo non combaciavano con le ricostruzioni offerte da intercettazioni e geolocalizzazioni tramite gps.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com