
L’intervento della polizia al Caffè Vienna
di Martin Miraglia
È bastato un attimo, intorno alle 16.30 di domenica, perché nelle pertinenze del caffè Vienna di via Bologna si scatenasse l’inferno quando circa cinque-sei persone sono rimaste coinvolte in una rissa a colpi di ferraglie e spranghe. Il tutto, a quanto pare, nel contesto di un regolamento di conti tra bande dell’est Europa.
La rissa è cominciata all’uscita da due avventori del locale, sotto la pioggia del pomeriggio di domenica. Erano stati molto probabilmente tenuti d’occhio dagli aggressori che quando hanno varcato la soglia del locale hanno iniziato a colpirli ripetutamente con violenza prima di scappare in tre a bordo di un veicolo nero che è riuscito ad eludere le forze dell’ordine nonostante sia stato rimasto bloccato per alcuni minuti in via Bologna dalle sbarre abbassate del passaggio a livello.
Non è ancora chiaro se prima delle botte sia nato un diverbio subito escalato o se l’episodio non sia riconducibile a un vero e proprio attacco nei confronti di rivali.
Nel trambusto, durato appena una manciata di secondi, non c’è stato nemmeno modo di sedare la rissa: i dipendenti del locale — che, ancora scossi, non vogliono rilasciare dichiarazioni alla stampa: “Abbiamo già detto tutto alla polizia, grazie, non è questa la pubblicità che vogliamo” — hanno fatto in tempo a blindare gli altri clienti, increduli e alcuni spaventati, all’interno della caffetteria e a chiamare le forze dell’ordine.
All’arrivo degli agenti della polizia di Stato, coadiuvati da una pattuglia in supporto dei carabinieri, è rimasto però solo da raccogliere le dichiarazioni e da repertare le armi improprie rimaste sull’asfalto tra le quali figurano bastoni ricavati dai piedi dei tavolini dello stesso bar, un estrattore di bulloni ed altri attrezzi da lavoro: oltre ai tre fuggiti in macchina, che hanno lasciato al suolo anche una scarpa persa durante la fuga, anche i due aggrediti infatti hanno fatto perdere le proprie tracce in un baleno nonostante abbiano subito diverse ferite importanti almeno a giudicare da diverse scie di sangue sparse tra i tavolini esterni del bar, vuoti a causa del maltempo, gli ombrelloni e il terreno, rendendo così anche non necessario nemmeno l’intervento delle ambulanze.
Scene terrificanti però subito ripulite dai dipendenti del bar che appena terminati i rilievi delle forze dell’ordine hanno proceduto a ripristinare la normalità e a ripulire le tracce dell’episodio sul quale lavora il personale della questura che fin dal pomeriggio ha avviato le indagini mettendo in campo le ricerche in tutto il quartiere adiacente via Bologna.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com