Bondeno. All’edizione del Bundan Celtic Festival edizione 2018 mancano ancora sei mesi, ma è bastato che sulla pagina Facebook dell’evento comparisse il primo post, annunciatore delle date del festival, che immediatamente è stata una corsa ai “like” e alle condivisioni.

Segno che la febbre per la rievocazione celtica per eccellenza non cala mai, neanche d’inverno. Ebbene, come da tradizione, il Bundan prenderà vita nel penultimo weekend di luglio (dal 20 al 22 luglio, per la precisione) nella golena del Po. Ci saranno sicuramente novità e alcune conferme ma, come primo dettaglio nel segno della continuità, gli organizzatori hanno tenuto a precisare in rete di essere gli unici «ad avere sin qui mantenuto tutte le promesse», richiamando simpaticamente anche i toni della campagna elettorale. Difatti, accanto alle rievocazioni delle culture antiche, alle musiche celtiche scandite da artisti internazionali e dagli assaggi inequivocabili di cibi e bevande caratteristiche (come l’idromele), gli organizzatori del Teuta Lingones hanno voluto aggiungere un invito: «perché anche quest’anno sarà un grande evento». Fatto anche di altri piccoli momenti culturali, musicali e così via, che contribuiscono ad arricchirne il programma. Insomma, l’invito al “voto utile”, ma naturalmente si tratta di un gioco. Che però ha superato abbondantemente i 600 “mi piace” su Facebook, nel giro di poche ore.

«Il Bundan – conferma il vicesindaco con delega alla promozione del territorio, Simone Saletti – è oramai un appuntamento fisso dell’estate musicale e degli eventi legati al turismo di Stellata. Un richiamo per migliaia di visitatori, ed un indotto importante per il territorio. Crediamo che la valenza culturale dell’evento (fatta di rievocazioni, particolari, musiche e dettagli della vita quotidiana del passato) sia cresciuta moltissimo in questi anni. Con una svolta ecologica, per una festa sostenibile, che sta gradualmente facendo scuola anche per altri eventi». Insomma, Stellata è pronta a ricevere anche quest’anno la calata dei celti, con un’altra simpatica novità: «verrà sottoscritto un patto – assicurano gli organizzatori – con tutti i celti, che sarà trasmesso in diretta Facebook»

E se ci sarà anche un contratto con tutti i celti, firmato, si può stare tranquilli sul fatto che anche quest’anno le promesse di una festa straordinaria verranno mantenute.