Il complesso di Via Alighieri

di Giuseppe Malatesta

Portomaggiore. Fa discutere lo stato di abbandono e degrado del complesso residenziale di via Dante Alighieri, già oggetto di diverse interpellanze al sindaco Nicola Minarelli.

Appartamenti depredati e privi di infissi, lucernari aperti, oltre mezzo metro di acqua stagnante nei garage a piano terra, erba alta, detriti e spazzatura sono gli inequivocabili segnali di totale abbandono dell’edificio, inoltre colonizzato da ratti e piccioni che rendono ancor meno tollerabile la situazione per residenti e commercianti della zona.

“I cittadini hanno paura per eventuali focolai di aviaria, leptospirosi e altre malattie provocate dalla carenza igienico-sanitaria dell’area” fa sapere Giovanni Tavassi, segretario di Rifondazione Comunista Portomaggiore, che a giugno scorso dettagliava in una lettera indirizzata a sindaco, Ausl, Vigili del Fuoco, Ufficio Veterinario e Protezione Civile “lo stato di degrado e carenza igienico-sanitario del complesso”.

“All’ennesima interrogazione presentata in uno degli ultimi consigli comunali, il sindaco ha risposto con la cronistoria dello stabile, riferendo anche di non poter intervenire fino al 2020. Faccio presente che però, in veste di autorità sanitaria locale può anche emanare ordinanze contingibili ed urgenti in caso di emergenze sanitarie e di igiene pubblica”.

Di recente, la segnalazione in questione, ripresa in un intervento sulla bacheca Facebook del primo cittadino ha raccolto nuovo dissenso da parte dei cittadini verso il “mostro abbandonato” nell’ambito di una discussione social che è stata poco dopo rimossa da Minarelli.

“Singolare comportamento, continueremo a sollecitare un suo intervento urgente per risolvere una situazione inaccettabile” commenta Tavassi.