Economia e Lavoro
2 Settembre 2017
La cooperativa sociale di Pieve di Cento il 5 settembre ad Astana in Kazakhstan all'Expo 2017

Sostenibilità e economia circolare: l’esperienza della Città Verde

di Redazione | 2 min

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Andrea Benini, presidente Aci e Legacoop Estense

“Economia Circolare: tecnologie ed applicazioni per la sostenibilità energetica tramite il recupero dei materiali” è il titolo del workshop, in programma il prossimo 5 settembre all’Expo 2017 in corso ad Astana, in Kazakhstan, dedicato al futuro dell’energia, nel corso del quale verranno proposte, attraverso le parole di Giorgio Rosso, le esperienze della cooperativa sociale la Città Verde di Pieve di Cento.

Il focus si concentrerà sulle modalità di trattamento e utilizzo di biomassa e sottoprodotti industriali e agroindustriali per il recupero e per la produzione energetica da fonti rinnovabili, utilizzabili in reti chiuse o aperte.

Durante il workshop si discuterà di come le opportunità di innovazione tecnologica e organizzativa nei processi di recupero e riutilizzo dei materiali, collegate alle politiche regionali e locali, possono promuovere cambiamenti e miglioramenti nei modelli di business delle piccole e medie imprese, l’ottimizzazione dei propri processi produttivi e, allo stesso tempo, il miglioramento del contributo fornito alla sostenibilità energetica a livello locale e regionale.

La Città Verde – membro di network nazionali e locali e partner di progetti internazionali – proporrà la propria esperienza di organizzazione locale che promuove lavoro, sostenibilità e innovazione sociale.

“Complimenti a La Città Verde – afferma Andrea Benini, presidente di Legacoop Estense – una cooperativa sociale eccellente che opera da anni a Ferrara e non solo, dimostrando come si possa coniugare la capacità imprenditoriale con la sostenibilità ambientale e l’inserimento di persone svantaggiate nell’accesso al mercato del lavoro”.

“La Città Verde, pur non essendo di grandi dimensioni, è riuscita ad realizzare con successo attività a supporto dell’economia circolare, valorizzate e premiate a livello europeo – spiega Roberta Trovarelli, responsabile internazionalizzazione di Legacoop Emilia-Romagna – L’imprenditoria di questa regione in generale, e quella cooperativa in particolare, è piena di intraprendenza e innovazione e la Città Verde ci dimostra che non è necessario essere grandi e capitalizzati per fare la propria parte”.

“Nel nostro territorio – sottolinea Giovanni Monti, presidente di Legacoop Emilia-Romagna – il tessuto imprenditoriale cooperativo contribuisce a realizzare esperienze innovative ad alto contenuto ambientale valorizzando al tempo stesso la propria funzione inclusiva e sociale: è una caratteristica frutto di un grande impegno della quale siamo fieri”.

Il workshop vedrà l’intervento introduttivo di Palma Costi, assessore alle attività produttive, piano energetico, economia verde, ricostruzione post sisma della Regione Emilia-Romagna, e la partecipazione di alti rappresentanti delle istituzioni kazake. Interverranno, tra gli altri, Wolfgang D’Innocenzo, rappresentante del Ministero italiano dello Sviluppo Economico, Paolo Ferrecchi, direttore generale Cura del territorio e dell’ambiente della Regione Emilia-Romagna, Mauro Fini della direzione generale Agricoltura, caccia e pesca della Regione Emilia-Romagna.

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