Portomaggiore
8 Agosto 2017
Lettera a Tortora di Tavassi e Badolato sui ritardi nella presentazione del rendiconto 2016 e piano di rientro

Bilancio. Le opposizioni scrivono al prefetto

di Redazione | 2 min

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Portomaggiore. Giovanni Tavassi (Gruppo Misto) e Roberto Badolato (civica omonima) scrivono al prefetto per evidenziare il loro disagio sulla mancanza di comunicazione relativa al buco di bilancio e al piano di rientro.

Lo spunto arriva da una comunicazione dello stesso prefetto Michele Tortora all’Amministrazione comunale sul rendiconto 2016 – ancora da presentare – in cui si parla di “oggettive motivazioni che hanno condotto a tale situazione  di ritardo”. Ebbene, proprio queste oggettive motivazioni sembrano sconosciute alle opposizioni: «Noi, come gruppi di opposizione, non conosciamo a fondo quali siano le motivazioni oggettive – scrivono Tavassi e Badolato – perché siamo stati lasciati allo scuro di un percorso che il sindaco, in autonomia, ha intrapreso per la presentazione sia del Rendiconto 2016 sia del piano di rientro dei circa 4ml di euro. L’unico incontro lo abbiamo avuto a metà maggio, dopo nostri reiterati interventi sui giornali, dove il sindaco ha dato spiegazioni sommarie, sia sul rendiconto sia sulle dimissioni del dirigente settore finanze e sia sul buco di bilancio a seguito dei residui attivi e passivi che si portano, a suo dire, avanti da circa 20 anni».

«I cittadini sono sgomenti – scrivono ancora i due consiglieri di opposizione – perché non si convocano i Consigli Comunali in tempi congrui anche per dare risposta alle interpellanze e interrogazioni presentate dai capigruppo consiliari».

Secondo i consiglieri «dalla vicenda si evince che nel Comune di Portomaggiore non c’è stato alcun organo di controllo che abbia vigilato e a nostro modesto parere dovrebbero essere innanzitutto il sindaco e il segretario comunale a vigilare. Fatto più grave, i sindaci revisori, prima, e i revisori unici dei conti, dopo, non si siano mai accorti degli errori sui residui attivi e passivi all’interno dei rendiconti annuali presentati dall’ente».

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