Attualità
8 Luglio 2017
Tambi Tar era molto attivo per l'integrazione degli stranieri nel tessuto cittadino, da giorni era ricoverato a Bologna

Malore in treno, muore rappresentante della comunità africana

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Rifiuti Urbani, Ferrara rimane la più virtuosa

Guardando ai Comuni capoluogo, Ferrara raggiunge l’88,3% (+0,4%) di raccolta differenziata, seguita da Reggio Emilia con l’84,5% (+0,6%), Forlì con l’82,0% (+0,1%), Parma con l’81,1% (+0,2%), Ravenna con il 79,5% (+3,5%), Modena con il 78,9% (+5,5%), Bologna con il 72,8% (-0,1%)

Oltre al genocidio a Gaza. “Distruzione sistematica di un patrimonio culturale”

Per quantificare l’impatto delle distruzioni operate dalle forze armate dello stato di Israele sul patrimonio culturale palestinese, il docente Alberto Andreoli – durante la conferenza “La punizione collettiva di Gaza” da lui tenuta in biblioteca Ariostea il 10 dicembre – ha proposto una ricognizione dei siti culturali colpiti dagli esiti distruttivi della guerra

Tambi Tar (foto da Facebook)

Tambi Tar, attivo rappresentante della comunità africana di Ferrara, è morto nel pomeriggio di venerdì 7 luglio a causa di un malore accusato qualche giorno fa mentre si dirigeva in treno a Bologna. Era ricoverato all’ospedale Sant’Orsola della città felsinea.

Tambi Tar, camerunense d’origine, di professione buttafuori, era molto attivo nei percorsi di integrazione dei vari gruppi di stranieri, soprattutto delle comunità nigeriana e camerunense, con il tessuto cittadino.

Anche durante i momenti più caldi – come quelli accaduti durante una marcia organizzata in Gad dalla Lega Nord (“Mi vergogno di voi”, urlò durante uno scontro verbale ai manifestanti) – non ha mai mancato di rivendicare con forza il suo sentimento di appartenenza all’Italia e di sentirsi italiano e ferrarese, indossando spesso anche t-shirt contenti messaggi rivolti ai ferraresi – come “Ferrara non è una città razzista” – invitando all’unione e alla pace.

Tanti i messaggi di cordoglio, anche da parte degli amici ferraresi, nella sua bacheca Facebook.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com