Spettacoli
25 Giugno 2017
Il rocker emiliano è arrivato in serata per le riprese del suo terzo film 'Made in Italy'

Ligabue sul Po in versione regista

di Redazione | 2 min

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Pontelagoscuro e Santa Maria Maddalena più che mai ‘fatti in Italia’, Luciano Ligabue è infatti arrivato nella serata di venerdì per girare il suo terzo film, che si intitola appunto ‘Made in Italy’.

Dopo ‘Radiofreccia’ e ‘Da zero a dieci’ la rockstar di Correggio ha fatto tris, e ha scelto di girare sul fiume Po alcune scene della sua nuova pellicola, a cavallo fra Emilia Romagna e Veneto.

Ligabue, insieme al cast del film che prevede attori del calibro di Stefano Accorsi e Kasia Smutniak, era atteso fin dalle ore 16 del pomeriggio. I fans – pochi, per la verità – hanno però dovuto attendere fin quasi le ore 20, quando ‘il Liga’ è arrivato a bordo di un furgone per fare un’ispezione del set su un’imbarcazione attraccata sul Po sulla sponda emiliana, che ha fatto da base logistica per le riprese.

Qualche minuto prima erano invece arrivati, fermandosi però sulla sponda veneta del grande fiume, Accorsi e la Smutniak, che, insieme a Ligabue, non hanno avuto contatto con i fans. La zona delle riprese è stata infatti delimitata da nastro biancorosso, rendendo così off limits i dintorni del set, per la delusione delle persone che hanno potuto scattare qualche foto a Luciano Ligabue solamente a centinaia di metri di distanza. Solo pochi privilegiati hanno potuto scattarsi un selfie in compagnia del rocker reggiano, prima che l’entourage della troupe cinematografica delimitasse la zona. Il primo “Ciak, si gira” è arrivato invece in tarda serata, le riprese si sono infatti svolte di notte, quando sul Po le uniche luci percettibili erano quelle dei proiettori del ‘Liga’ in versione regista. Non è ancora stata comunicata la data di uscita ufficiale del film, che oltre che sul grande fiume verrà girato fra Correggio, Reggio Emilia, Novellara, Roma e Francoforte.

Sul ponte, durante le riprese, è stato istituito il senso di marcia alternato, ma i disagi più gravi agli automobilisti li ha creati un tir, che è andato in panne proprio verso le ore 19, quando stavano cominciando ad arrivare i camion della produzione e quando il traffico è più intenso sia in un senso che nell’altro. Pronto comunque l’intervento della Polizia di Stato e dei Vigili Urbani che hanno al più presto fatto rimuovere il tir, ripristinando quanto possibile la circolazione.

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